Da una parte un ferroviere solitario e balbuziente, dall'altra la cinica responsabile
La dignità di un uomo semplice che trova dei soldi sui binari e li consegna alle forze dell'ordine non può che venire schiacciata dalle esigenze dei media e della politica. Una tesi fin troppo lineare sulle storture di una società corrotta, ma esposta con un tono realistico ricco di sfumature, amarezza e ironia, in cui il tempo non scorre per tutti alla stessa velocità. (M. Gre.)
GLORY
di Kristina Grozeva,
Petar Valchanov
Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Settembre 2017, 05:00