Chiesa: «Datemi la Spagna di Asensio»

Chiesa: «Datemi la Spagna di Asensio»
Massimo Sarti
MILANO - «In questi tornei è fondamentale vincere la prima partita. Ci sono i presupposti per fare qualcosa di buono». Il ct azzurro Gian Piero Ventura, dopo aver assistito a Cracovia al 2-0 sulla Danimarca, ha promosso la squadra di Gigi Di Biagio. Lo sguardo è già indirizzato alla seconda gara del gruppo C, domani alle 18 contro la Repubblica Ceca. Si giocherà a Tychy, cittadina del sud della Polonia, dove la selezione del prossimo juventino Patrik Schick ha perso domenica contro la Germania (attesa domani dalla Danimarca alle 20,45), sempre per 2-0. Prima di raggiungerla, l'Italia in mattinata andrà in visita ai campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau.
Perfetta parità, quindi, tra tedeschi ed azzurrini, con la certezza o quasi che il match decisivo per il passaggio del turno sarà quello di sabato sera, ancora a Cracovia. In semifinale andranno, lo ricordiamo, le prime di ognuno dei tre gironi, più la migliore seconda. Benassi e compagni cercheranno domani di bissare il successo dell'esordio, firmato dalla splendida rovesciata di Pellegrini (destinato a tornare alla Roma) e dalla zampata di Petagna. Quest'ultima su assist del figlio d'arte Federico Chiesa, entrato nella ripresa: «Papà mi dà sempre i consigli giusti, ma il primo messaggio è stato quello di mamma», ha detto il virgulto della Fiorentina, voglioso di giocarsi qualcosa di importante: «Mi piacerebbe sfidare la Spagna di Asensio e Bellerin».
Chiesa si candida per qualcosa di più di uno spezzone, anche se Di Biagio dovrebbe confermare l'undici che ha battuto la Danimarca, nella speranza di avere qualche guizzo in più da Bernardeschi e Berardi. «Ha qualità enormi, deve trovare consapevolezza dei propri mezzi», ha aggiunto il ct Ventura sull'attaccante del Sassuolo. Intanto ieri, nel gruppo A, l'Inghilterra ha battuto in rimonta 2-1 la Slovacchia a Kielce.
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Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Giugno 2017, 05:00