Protesta nell'asilo senza festa

Simona Romanò«Tanti auguri papà» e «Ripristinate la festa», con la firma di Lealtà e Azione. Sono gli striscioni, contornati da palloncini azzurri, appesi ieri mattina dai militanti dell'associazione di estrema destra al cancello della materna di via Toce: protestano contro la presunta decisione dell'asilo di abolire il 19 marzo per sensibilità nei confronti delle famiglie arcobaleno. Blitz dell'ultradestra che ha costretto il dirigente scolastico a chiamare la polizia. Gli agenti, al loro arrivo, non hanno però trovato nessuno: il gruppetto, intento a regalare i palloncini ai bambini, si era già allontanato, lasciando però gli slogan. Il blitz è stato inscenato per dire no a ciò che definiscono una «scellerata decisione»: il consueto regalino da portare a casa al papà è stato sostituito da un disegno libero dedicato ai genitori. A inizio settimana è esploso il caso, fino al presidio di Lealtà Azione davanti all'asilo al quartiere Isola. A nulla sono servite le spiegazioni del collegio insegnanti, che ha rassicurato sulla creazione di un biglietto d'auguri per il papà. Sull'istituto di via Toce si è scatenata polemica cavalcata dalla destra. Tuttavia, già dall'anno scorso c'è stato il cambio di rotta e i piccoli non creano più i classici regali «in segno di attenzione - fanno sapere alcuni genitori in una nota - per le famiglie in cui un genitore è morto o assente per varie ragioni». Ma il centrodestra getta benzina sul fuoco. Tanto che anche la ministra dell'Istruzione Stefania Giannini è intervenuta sulla questione, dichiarando «che la scuola ha celebrato la festa del papà nell'ambito dell'autonomia scolastica». Le polemiche sono tutt'altro che spente. Torna a ribadire Riccardo De Corato: «Viene da chiedersi se anche in altri asili della Milano arancione non si festeggerà la festa del papà, a scapito delle nostre tradizioni».riproduzione riservata ®
Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Marzo 2016, 00:31