Voleva spazio nel racket delle prostitute: ucciso

Salvatore Garzillo
Vittima e assassino hanno fissato l'appuntamento davanti a un night club di Cermenate, il luogo perfetto per discutere dei propri affari. Il movente dell'omicidio, infatti, è la gestione della prostituzione nella zona. L'incontro è avvenuto venerdì scorso, i due hanno iniziato subito a discutere e alla fine il più giovane è stato colpito con due colpi di pistola al braccio e alla spalla. Non sembravano punti vitali, eppure il 24enne albanese Ilir Berisha è morto venti minuti dopo in ospedale. Ieri la squadra mobile di Milano e i carabinieri di Desio hanno annunciato l acattura dell'assassino: Emiljano Biqmeti, un 33enne, incensurato, connazionale della vittima. Gli investigatori lo hanno fermato a Courmayeur mentre tentava di raggiungere la Francia, da lì sarebbe sparito facilmente dal radar delle forze dell'ordine italiane, complicando la ricerca.
Il 24enne era arrivato in Italia da pochi giorni ma non ha perso tempo. Ha subito tentato di affermarsi nel giro della prostituzione tra Lentate sul Seveso e sulla Nazionale dei Giovi, dove si registra una delle concentrazioni di prostitute più alte della regione. Ragazze giovanissime, per lo più provenienti dai Paesi dell'Est e spesso sfruttate dagli stessi uomini di cui si erano fidate e che gli avevano promesso una vita migliore una volta arrivate nel nostro Paese. Personaggi come l'arrestato, che gestiva diverse connazionali riservando loro solo una piccola percentuale dei guadagni.
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Settembre 2017, 05:00