Milan, Mihajlovic si gioca tutto col Sassuolo:
flop Mexes, la difesa è tutta da reinventare
di Luca Uccello
Anzitutto, la porta col giovanissimo Donnarumma che continua a scaldarsi per l'esordio.... Davvero un bel rebus da risolvere con la massima attenzione. Si va verso una fiducia allo spagnolo Diego Lopez e certamente ad Alessio Romagnoli che per l'età (e l'investimento fatto sul mercato estivo) rappresenta una delle poche certezze rossonere. E poi? Dopo il derby infrasettimanale verrebbe da dire avanti con Calabria a destra che anche contro i baby nerazzurri ha dimostrato di aver corsa e soprattutto voglia. Ma Abate è disponibile a provarci ancora una volta.
A sinistra Sinisa tirerà la monetina: Antonelli fatica, De Sciglio è sacrificato. Ma altro non c'è per il momento perché certamente a gennaio bisognerà tornare sul mercato per trovare qualcuno in grado di giocare nel mezzo al fianco dell'ex Samp. Perchè Alex è lento, Mexes poco affidabile e Zapata lo conosciamo. Problemi di concentrazione, di attenzione che condizionano la difesa rossonera e poi tutta la squadra.
Ma ora come si fa? Chi gioca al fianco di Romagnoli? A Torino Alex non è stato giudicabile, la squadra di Ventura non ha mai attaccato, uomo contro uomo, e il brasiliano è stato poco impegnato. Ma contro Defrel, Berardi e Sansone non si possono fare esperimenti. Ci vuole qualche certezza.
E quindi potrebbe toccare ancora una volta al colombiano indossare una maglia da titolare e giocarsi un'altra grande occasione. Quella che non avrà invece Mexes bocciato definitivamente e forse anche dal suo principale sponsor, il presidente Silvio Berlusconi, non certo deluso solo dal suo allenatore.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Ottobre 2015, 09:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA
