Juve, servono 20 milioni per Matuidi
TORINO - Beppe Marotta snobba Bonucci («non aveva senso tenerlo controvoglia, ma il suo addio è un rischio calcolato, in difesa abbiamo un bel gruppo di campioni») e coccola Bernardeschi: «Un talento che volevamo fortemente». L'ad bianconero temporeggia sul numero 10: «È una maglia molto pesante. Valuteremo cosa fare con Federico, non vogliamo esporlo a troppe responsabilità». Presenta a Lotito un'offerta per Keita intorno ai 16 milioni.
E apre la caccia al centrocampista: «Cerchiamo un elemento di esperienza». L'identikit è quello di Matuidi, viste anche le difficoltà per arrivare ai vari Matic, N'Zonzi ed Emre Can. L'amichevole di ieri (notte italiana) a Miami tra Juve e Psg ha ripristinato il dialogo perso nel 2014, dopo l'affaire-Coman. La trattativa è avviata.
Per portare Matuidi a Torino servono 20-22 milioni per il cartellino - ma la prima offerta della Juve sarà di 15, visto che il giocatore è in scadenza nel 2018 - e un suo sacrificio sul fronte dell'ingaggio, spalmando i 9 milioni annui che gli versa il Psg. L'agente Raiola proverà a far quadrare i conti del francese, che dopo 12 anni di Ligue 1 cerca una nuova sfida. Chi difficilmente cambierà aria è Dybala, ora che il Barcellona si è praticamente assicurato Coutinho. Nel remoto caso di addio alla Joya, scrive Don Balon, la Signora si consolerà con il gioiello del Real Madrid Asensio, inseguito anche da Arsenal e United.
Capitolo difensore. La Juve monitora il costoso Manolas - la Roma vuole 40 milioni - e il low cost Garay, intanto che Allegri valuta la soluzione interna: infortuni permettendo, Barzagli e Chiellini titolari, con Rugani e Benatia di scorta, possono bastare.
Il solito ritornello estivo, secondo cui la Juve ha la pancia piena e le avversarie sono più competitive che mai, fa sorridere Marchisio: «Sono sei anni che vinciamo, anche se ogni stagione cercano di inculcarci l'idea che sarà sempre più difficile farlo. Abbiamo la pelle molto dura e tanta voglia di fare ancora meglio dell'anno passato». Rivali avvertite.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Luglio 2017, 05:00
