Inter, incubo Financial Fair Play

Inter, incubo Financial Fair Play
Alessio Agnelli
MILANO - Sprint Financial Fair Play: entro venerdì 30 milioni di plusvalenze in cessioni. Più che una parola d'ordine, un imperativo da accordi stipulati con la Uefa (fondamentale il pareggio di bilancio- chiuso a -30 mln nell'ultimo esercizio-, per non incorrere in multe e limitazioni nelle liste delle coppe europee dal 2018/19). Ma, in casa Inter, sarà questo l'obiettivo primario di Piero Ausilio e Walter Sabatini nei prossimi 5 giorni: vendere senza soluzione di continuità, per ammonticchiare il tesoretto copri-passivo da uscite minori e preservare i big dai saldi di fine mese.
Con Ivan Perisic allo United per 40 milioni di euro, lo strappo sarebbe, infatti, ricucibile in un amen (il croato è a bilancio per 12,6 mln) e senza sforzi eccessivi. Ma, nel summit di venerdì con Fali Ramadani, Ausilio ha chiuso con decisione all'ipotesi, stoppando Mourinho e l'agente dell'ex Wolfsburg (già d'accordo per un quinquennale da 7 milioni a stagione) e ribadendo la base d'asta per Perisic (55/60 mln) e l'intenzione di trattarlo, eventualmente, da luglio (e senza pressioni da FFP).
Per l'immediato, comunque, molte, e su più tavoli, le trattative impostate dal direttore sportivo nerazzurro per arrivare alla dead-line del 30 giugno con i conti in regola. Con la Samp, vicinissima la fumata bianca per Caprari in blucerchiato a 12 milioni di euro, con plusvalenza di 8 per le casse di Suning e cessione perfezionata entro il 30 giugno. Poi, da settimana prossima, a fare il percorso inverso sarà Milan Skriniar, valutato tra i 25 e i 28 milioni da Ferrero e primo tassello in arrivo per la difesa di Spalletti. Altri 9 milioni di plusvalenze potrebbero saltar fuori dalla doppia cessione di Jovetic (a bilancio per 10,7 mln)e Banega (0) al Siviglia per 20 milioni complessivi. E attenzione a Samir Handanovic, seguito da Paris Saint Germain, United e Liverpool e tentato dal debutto in Champions con una delle 3. L'agente dello sloveno (e di Perisic e JoJo), Ramadani, ne ha parlato con Ausilio: tenuto conto del peso, minimo (2,4 mln), a bilancio, la plusvalenza sarebbe scontata. E il sostituto già individuato: Wojciech Szczesny, incensato nei giorni scorsi da Spalletti.
In uscita, molto attivo anche il canale con il Genoa di Preziosi per Biabiany, Ranocchia e Santon (a bilancio per 3,4 mln complessivi: 0 il francese, 1 l'ex capitano, 2,4 l'ex bambino di Mou) in rossoblu ed Izzo e Pellegri in nerazzurro. Nelle prossime 48 ore, previsti infatti nuovi contatti, con ottime possibilità di plusvalenza per Suning.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Giugno 2017, 05:00