Chelsea-Conte ai ferri corti per quell'sms

Chelsea-Conte ai ferri corti per quell'sms
Marco Zorzo
MILANO - Antonio Conte rischia seriamente di chiudere la sua avventura al Chelsea dopo l'incredibile Premier appena conquistata. Il rapporto tra il manager italiano e patron Abramovic si è fatto complicato e surgelato. Un po' come è avvenuto tre anni fa con la Juve: il suo addio, dopo tre scudetti consecutivi, al secondo giorno di ritiro estivo, Conte si dimette risolvendo il contratto con i bianconeri. Stavolta la colpa è tutta di un sms con il quale l'ex ct azzurro ha silurato Diego Costa, di fatto svalutando il cartellino dell'attaccante spagnolo.
E quel messaggio, appunto, ha mandato su tutte le furie Abramovic. Sì, perché l'aver svelato il contenuto dell'sms da parte del puntero, deprezza il cartellino dello stesso, abbassando ovviamente, le offerte delle pretendenti. Morale della favola: il club inglese sperava (contava) di far cassa con Costa, mentre Conte sperava di rinforzare immediatamente i Blues. Non solo in ottica Premier (con un avvio mica tanto semplice) ma soprattutto in chiave Champions. Invece il Chelsea è rimasto (finora) al palo.
C'è l'infortunato Hasard (che tornerà a fine anno solare) da sostituire al meglio. C'è naturalmente Diego Costa da rimpiazzare. E la rosa da allargare, considerato l'impegno in Europa (che nella passata stagione non c'era). Il futuro appare incerto, salvo ristringersi la mano e ripartire insieme. Si farà? Antonio Conte è inquieto, il Chelsea ha tuonato. Le prossime ore saranno decisive per il manager che ha trionfato in Premier.
riproduzione riservata ®

Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Giugno 2017, 05:00