Vittorio Veneto. Bus sfregia una colonna di un palazzo storico: «Stop al transito a Serravalle»

Bus sfregia una colonna di un palazzo storico: «Stop al transito a Serravalle»

di Claudia Borsoi

VITTORIO VENETO (TREVISO) - Sabato un autobus della linea extraurbana, transitando per Serravalle, ha urtato una colonna di uno degli storici palazzi, danneggiandone il fregio. A terra sono piombati i pezzi di pietra, ciò che oggi rimane del fregio ormai reso in mille pezzi. Un episodio che non è passato inosservato ai serravallesi, e non solo. C’è chi in queste ore, ricordando la fragilità del centro storico, auspica che le corriere non passino più per Serravalle, ma che siano deviate per il traforo di Santa Augusta. «L’avevamo valutato – dice il sindaco Antonio Miatto con riferimento a un possibile divieto di transito per gli autobus lungo via Casoni, là dove sabato facendo la curva a sinistra all’altezza del duomo, la corriera ha urtato la colonna - Ma sono emerse difficoltà in ordine soprattutto al trasporto scolastico». Quello della colonna di palazzo Galletti, posto all’angolo tra via Casoni e via Calcada, è solo l’ultimo di una lunga serie di danni che il transito di corriere ha lasciato nei decenni nel centro storico. Numerosi i terrazzini di palazzi in via Martiri della Libertà ammaccati quando ancora le corriere passavano per questa strada. Segni evidenti poi sul muro del palazzo storico di piazza Flaminio al cui piano terra si trova la farmacia Pancotto: nell’affrontare la curva a destra prima di avviarsi verso la riva dei mulini, negli anni corriere e in passato anche camion hanno lasciato evidenti solchi sulla facciata.

Il capitello danneggiato: «Resisteva da 500 anni»

Sconsolato il commento di Rinascita Civica-Partecipare Vittorio sul capitello danneggiato dall’autobus della linea extraurbana: «Resisteva da circa 500 anni, ha superato due guerre mondiali, doveva essere messo in sicurezza dal traforo di Santa Augusta. Invece sabato pomeriggio un autobus di linea extraurbana ha danneggiato uno dei capitelli delle arcate. I serravallesi sono arrabbiati: “In centro storico devono passare solo gli autobus di linea urbana, gli altri vadano per il traforo.

Altrimenti perché lo hanno fatto a fare?”».

Il nodo del trasporto scolastico

«Un dirottamento degli autobus del servizio extraurbano per il traforo era stato valutato in sede di commissione viabilità più di un anno fa – ricorda Miatto - però era emersa con Mom una difficoltà nella “consegna” dei ragazzi a scuola, per cui sarebbero stati fatti scendere, parlo degli studenti che arrivano da nord della città, troppo lontano. E la possibilità di fare un giro per avvicinarli alla scuola è emersa essere incompatibile con gli orari. Bisogna dunque trovare un’alternativa che rispetti l’interesse di tutti. Un capitolo che va sicuramente studiato e approfondito insieme alle ditte che fanno questo tipo di servizio». 


Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Aprile 2024, 11:15
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