Taxi ancora fermi, quarto giorno di sciopero a Roma

Taxi ancora fermi, quarto giorno di sciopero a Roma
Parcheggi ancora vuoti e lunghe file di passeggeri in attesa. Per il quarto giorno consecutivo il servizio taxi è fermo a Roma. La categoria protesta dopo la votazione di un emendamento contenuto nel Milleproroghe che «deregolamenta il settore».



«Non aiuta di certo il clima - spiega Riccardo Cacchione di Usb taxi - l'aver tardato l'incontro con il ministro Delrio, previsto per martedì, a fronte di una calendarizzazione che prevede l'inizio della discussione alla Camera già da lunedì. Ci auguriamo che la discussione duri almeno qualche giorno. Se il Pd non è convinto di quello che ha fatto, se le altre forze politiche intendono attivarsi concretamente per concludere questa vicenda a favore del servizio pubblico, dell'utenza e dei lavoratori, è il momento di farlo. Noi - conclude - siamo determinati a non rinunciare ai nostri diritti». 



«Le agitazioni della categoria taxi degli ultimi giorni e i disagi creati dimostrano nei fatti come questo servizio svolga un ruolo fondamentale negli spostamenti in città». Lo scrive in un post sulla sua pagina Facebook l'assessore alla città in movimento Linda Meleo. «L'approvazione in Senato di un emendamento sul decreto Milleproroghe, che di fatto muta l'assetto regolatorio del settore modificando le caratteristiche di territorialità per i NCC, non è assolutamente l'approccio da utilizzare se si vogliono mettere sul campo novità efficaci nel trasporto pubblico non di linea».
Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Febbraio 2017, 10:34
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