Dopo vari appostamenti, dai quali emergeva la frequentazione del locale da parte di personaggi noti alle forze dell'ordine per essere consumatori di sostanze stupefacenti, i poliziotti del commissariato Appio sono entrati in azione insieme al Reparto Prevenzione Crimine e alle unità cinofile. È stato proprio l'infallibile fiuto del cane Yago a segnalare B.E., romano di 61 anni, che in tasca aveva circa 2 grammi di cocaina.
Nel luogo del domicilio dell'uomo, gli agenti hanno trovato, nascosti nella casa e nel terreno ad essa circostante, circa 93 kg di marijuana.
Insospettiti dal fatto che sui documenti ci fosse un altro indirizzo, gli uomini in divisa sono andati a perquisire anche quell'abitazione, dove di fatto vive il figlio B.G. A casa del 21enne sono stati trovati circa 200 gr. di marijuana e 10 gr. di hashish. Per padre e figlio, che passeranno insieme la Pasqua in carcere, sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ultimo aggiornamento: Sabato 15 Aprile 2017, 13:13
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