Roma, chiede a un senegalese di non fare pipì nel parco, italiano preso a bottigliate in faccia

"Non fare pipì nel parco", preso a bottigliate in testa da senegalese

di Marco De Risi
Preso a bottigliate in faccia in pieno giorno, davanti a decine di passanti. Colpito ripetutamente al volto con il coccio di una bottiglia da un uomo solo per averlo invitato a non urinare nel parco pubblico, dove stavano giocando molti bambini e passeggiando diversi anziani. E' successo ieri pomeriggio in via Enrico Pestalozzi, a Pineta Sacchetti, poco dopo le 16. La vittima, un residente della zona, è stato trasportato in ospedale e medicato per le contusioni e i tagli in faccia.

Ma cosa sta succedendo a Roma? Perchè tutta questa violenza? A soli dieci giorni dall'aggressione subita a Maurizio Di Francescoantonio, pestato insieme alla madre nella metropolitana da tre belve che aveva invitato a non fumare nei vagoni, davanti all'indifferenza dei passeggeri (tranne un'unica donna che li ha soccorsi), ieri un altro cittadino, stanco dell'inciviltà che si sta ormai diffondendo in maniera sempre più spavalda e violenta in città, è stato pestato da un balordo che stava urinando come niente fosse nel parco pubblico.

La vittima dell'ennesima aggressione è stata trovata sanguinante per terra, da una pattuglia della polizia. Agli agenti ha raccontato che era stato aggredito da un uomo che aveva visto urinare nel parco. Gli si era avvicinato per farlo desistere e lui, per tutta rispoosta, gli si era scagliato addosso con una bottiglia in mano, colpendolo ripetutamente al volto con una violenza inaudita. Proprio come è successo dieci giorni fa nella metropolitana a Maurizio Di Francescoantonio, ancora ricoverato in ospedale. L'aggressore, secondo il racconto della vittima, è un senza fissa dimora, assiduo frequentatore della zona, che abitualmente si reca nel prato adiacente a espletare i propri bisogni incurante della presenza di bambini, mamme e anziani.

Grazie alla descrizione fatta dalla vittima, l'aggressore è stato rintracciato e arrestato in via Trionfale. Si trata di un cittadino senegalese di 45 anni, Mustafà Seye, accusato di lesioni personali aggravate. Il ferito è stata invece medicato al "San Filippo Neri".
Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Settembre 2016, 16:57
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