Roma, venerdì nero per i trasporti: Gabrielli
riduce lo sciopero, ma è rischio caos
di Lorena Loiacono
La presenza di numerosi sindacati, tra cui alcuni molto rappresentativi tra i macchinisti e gli autisti di Atac, ha preoccupato non poco la prefettura. E allora è arrivato il veto a un blocco tanto lungo. Il traffico rischiava infatti di andare completamente in tilt: da qui la decisione del prefetto di ridurre notevolmente lo sciopero. «Si è giunti a questa decisione spiega la prefettura - dopo un'attenta ponderazione degli elementi comunicati nei giorni scorsi da Atac e Roma Capitale, che avevano illustrato le ripercussioni che lo sciopero avrebbe prodotto sulla tenuta dei livelli minimi essenziali del trasporto urbano».
Non solo. Domani è previsto infatti anche lo sciopero nazionale della scuola con manifestazioni previste lungo viale Trastevere, sotto le finestre del ministero dell'istruzione. Oltre al corteo, la prefettura fa notare che il trasporto pubblico domani continuerà comunque a ricevere picchi di utenza anche per il continuo arrivi di turisti e pellegrini per il fine settimana. In concomitanza con l'ultimo sciopero in Atac, il 21 aprile scorso, l'azienda denunciò l'arrivo di numerosi certificati medici avviando un'indagine interna.
Il timore è che la protesta silenziosa venga replicata anche domani. Sono comunque a rischio le corse di autobus, tram e filobus, delle due linee di metropolitana A e B/B1 e dei treni delle ferrovie regionali Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Viterbo. A questo si aggiunge lo sciopero indetto da Ugl per 7 linee periferiche della RomaTpl, gestite dalla società Trotta Bus: il servizio per i pendolari sarà a rischio tra le 8.30 e le 17 e dalle 20 a fine servizio.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Maggio 2016, 09:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA
