Rodolfo Laganà 'quasi tecnologico', domani
sera lo show al Palazzo dei Congressi

Non c'è tempo di pensare, bisogna adeguarsi a tutte le nuove realtà tecnologiche alla velocità multimediale: lo racconta Rodolfo Laganà, con la consueta verve comica nel nuovo show, conil quale porterà in scena «I temi più recenti e i cavalli di battaglia con un'ampia riflessione sull'età e sulle difficoltà per alcuni di noi di trovarsi in pieno progresso tecnologico» spiega.

Nuove oscure realtà e oscuri dispositivi 
«Di più: na fatica! Le nuove generazioni ci sguazzano; mentre per me già navigare in Internet ed inviare le mail è un eventone»

Il fenomeno social network 
«È molto interessante, sebbene l'uso sbagliato a volte sia fonte di cattiva informazione. Occorrerebbe farne un impiego utile e costruttivo e, comunque la vita vera è al di fuori dello schermo, è qui e adesso, e non bisogna mai perderla di vista». 

Il ruolo che non ti piace 
«Se mi capitasse mi metterei in gioco, lo faccio da sempre sperimentandomi, dal one man show alle commedie musicali come Rinaldo in Campo o Alleluja Brava Gente» 

Roma 
«È da rimettere in sesto sotto tutti i punti di vista, vedo di anno in anno una città sempre più degradata e, ricordo con nostalgia la Roma in cui si respirava tolleranza, ironia complicità e calore umano, quello romano vero» 

Dopo questo spettacolo 
«Interpreterò un personaggio romano, un portiere che si muove nella realtà locale e preparerò uno show tutto nuovo, il cui debutto è previsto fra aprile e maggio».

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Luglio 2016, 09:26
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