Rivoluzione Ama, nuovi cassonetti per le isole ecologiche condominiali
di Lorena Loiacono
«Nei condomini ci saranno cassonetti più piccoli con le ruote, facilmente rimovibili. Saranno delle aree a cui solo i condomini avranno accesso». Mancano però i cassonetti giusti e il bando in corso per l'arrivo dei nuovi contenitori della spazzatura è da annullare e tutto da rifare: «Ho attenzionato il bando di gara in corso, erano 47 mila ma ma ne erano stati aggiudicati solo tre lotti, circa 20 mila pezzi: sono più grandi delle dimensioni che stiamo pensando per queste isole condominiali, per questo ho intenzione di sospendere il bando. Il tipo di cassonetti non è quello che ci serve».
Ma ieri in commissione l'amministratore unico di Ama è intervenuto anche sui dirigenti fannulloni presenti nell'azienda municipalizzata: «Una cosa vergognosa che ho trovato non appena arrivata in Ama ha denunciato Giglio - dirigenti che prendevano retribuzioni senza alcuna prestazione assegnata, si rigiravano i pollici, e quindi ho messo tutti a lavoro, dato a ognuno un compito».
Mele marce da mettere in ordine: «Erano due o tre dirigenti su 19. Su di uno che era in uscita, in particolare, abbiamo trovato un'intesa facendo risparmiare anche soldi all'azienda». In questo momento tra i dirigenti in Ama è in corso una ricollocazione: «I nomi si possono tutti rivedere, lo faremo quando ci sarà il nuovo direttore generale. Mi sono basata sulle indicazioni dai curricula, ma l'efficienza deve essere la priorità quindi sono disponibile a rivedere».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Gennaio 2017, 09:57
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