Rifiuti, è di nuovo emergenza: cassonetti sempre stracolmi, col caldo torna l'incubo

Rifiuti, è di nuovo emergenza: cassonetti sempre stracolmi, col caldo torna l'incubo

di Valentina Conti
Di nuovo problemi, di nuovo lo stesso film girato nelle strade della Capitale d’Italia. Rifiuti ad orologeria, in diversi quartieri della città cassonetti che traboccano di sacchi della spazzatura fino in terra ed oltre. E’ bastato il ponte della Festa della Repubblica a far rispuntare puntuale l’immondizia giorno e notte oltre il limite insieme all’esasperazione dei cittadini. Da Roma Nord a Roma sud bypassando centro storico e periferie.

Gli scatti di segnalazioni sui blog di quartiere inondano la rete come quelli immortalati in un baleno facendosi un giro in varie zone. Ieri l’altro a largo Cencetti, Pineta Sacchetti, i secchioni straripavano, come nella vicina via Vittorio Montiglio. Debordanti i contenitori alla Mole Adriana. Al pari di quelli di via del Mortaro e dintorni in I Municipio. In via del Porto Fluviale, via Ostiense e via Pellegrino Matteucci, VIII Municipio, i residenti lamentano la «raccolta a rilento da venerdì»: i sacchi neri rimangono in terra per la gioia dei gabbiani predatori, con il contorno di un odore nauseabondo che pervade l’aria (e pure gli ingombranti in bella vista come in numerosi tratti di viale Marconi nei pressi dei cassonetti). “Dicono che lavano, ma c’è sempre questa puzza insopportabile da settimane”, aggiungono i residenti.

Come in Prati, da piazza dell’Unità a via dei Gracchi, via degli Scipioni, via Pompeo Magno e dintorni, è il caos. Pienone pure all’Aventino, da Piazza Santa Prisca a via Fonte di Fauno, Balduina, Eur, San Giovanni ed Esquilino. Disservizi a ripetizione riscontrati, ancora, in via di Boccea, via della Divisione Torino, via di Vigna Murata e circonvallazione Gianicolense. Comunque, l’assessore capitolino all’Ambiente Pinuccia Montanari, è sempre più proiettata verso l’applicazione alla lettera del mantra “Roma città Zero rifiuti”. Qualche giorno fa, per l’appunto, ha incontrato una delegazione di Zero Waste Italy. Ed è stata annunciata anche la formalizzazione di un Osservatorio capitolino in materia. Presto una task force «per vincere la sfida». I romani se lo augurano, mentre ad ogni festività di calendario continuano a sfidare la rassegnazione.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Giugno 2017, 10:04
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