Ramazza Day, il Pd pulisce Roma. Raggi critica: "No agli spot elettorali"

Ramazza Day, il Pd pulisce Roma. Raggi critica: "No agli spot elettorali"

di Paola Lo Mele
Le magliette gialle del Pd sbarcano a Roma in piazze, strade e parchi della Capitale. In mattinata mille volontari, secondo le stime del partito, ramazza e sacchi alla mano, si dedicano al decoro di centro e periferia, da Colle Oppio fino a Tor Bella Monaca. «Il Pd, quello che è responsabile del malgoverno degli ultimi 20 anni a Roma - punta il dito la sindaca pentastellata Virginia Raggi - ha deciso finalmente di venire a pulire, chiaramente per il noto principio secondo cui chi sporca pulisce. Ci auguriamo che non sia uno sterile spot elettorale: per far questo vi aspettiamo non soltanto questa domenica ma per quelle a seguire per i prossimi vent'anni».

Il segretario Matteo Renzi, che la scorsa settimana aveva lanciato l'iniziativa in pieno caos rifiuti in città, fa tappa alla stazione Tuscolana per salutare un gruppo di volontari. Poi ribatte a Raggi: «L'importante è che abbia funzionato. Dicono che lo facciamo soltanto a Roma in maniera provocatoria, invece, da sindaco di Firenze la prima cosa che chiesi fu la fondazione degli Angeli del bello per farsi dare una mano dai cittadini». 

Dopo settimane di battibecchi e polemiche, anche la domenica delle grandi pulizie continua a essere scandita da i botta e risposta a distanza. «Il Pd sperava di poter speculare sulla fantomatica emergenza rifiuti a Roma ma la città è stata ripulita», puntano il dito dal M5S nazionale. «È assurdo arrabbiarsi con i cittadini se mettono a posto la città, bisogna essere contenti», ribatte l'ex premier. 

Tra gli episodi segnalati dai dem: l'arrivo dell'Ama al Parco della Resistenza un'ora prima del loro appuntamento; e a Piazza dei Geranei un gruppo di militanti pentastellati, intenti anche loro a spazzare. «Grazie al movimento 5 Stelle che ha aderito alle nostra iniziativa!», ironizza la capogruppo in Campidoglio Michela Di Biase.

Già sabato l'Ama, segnalava una situazione regolare in quasi tutti i quadranti della città, con gli impianti Tmb aziendali a lavoro h24 anche nel weekend. Oggi, invece, sarà il giorno del cambio al vertice aziendale: finisce l'era dell'amministratore unico, verrà nominato un nuovo Consiglio di amministrazione a tre membri.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Maggio 2017, 09:35
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