Il tribunale respinge il ricorso contro la Raggi: il contratto M5S è valido, lei è eleggibile

Il tribunale respinge il ricorso contro la Raggi: il contratto M5S è valido, lei è eleggibile

di Simone Canettieri
Il tribunale civile di Roma ha respinto il ricorso presentato dall'avvocato Venerando Monello sul contratto firmato da Virginia Raggi prima delle elezioni. Dunque la sindaca di Roma risulta eleggibile e il contratto che prevede una penale da 150mila euro in caso di danno d'immagine valido. «La Raggi rimane al suo posto è il contratto è valido - dice Paolo Morricone, l'avvocato di Beppe Grillo - le ragioni del rigetto sono molteplici».

RAGGI SUL BLOG GRILLO, "SENTENZA? TANTO RUMORE PER NULLA" «Tanto rumore per nulla. Dopo la batosta elettorale a Roma, il Pd ne subisce un'altra in Tribunale. Il giudice non ha accolto la richiesta con la quale i dem cercavano di ribaltare il risultato delle urne che ha visto il M5S vincere. Speravano di rendere nulla la nostra vittoria, paragonando la stipula del Codice di comportamento del M5S ad un accordo di una associazione segreta. Non sanno più cosa inventare». Così il sindaco di Roma Virginia Raggi sul blog di Beppe Grillo.

CASALEGGIO: "NESSUN CONTRATTO TRA RAGGI E LA ASSOCIATI" «Lo dico chiaramente: non esiste alcun contratto tra il Sindaco di Roma, Virginia Raggi e Casaleggio Associati. E sarebbe assurdo che ci fosse. Il contratto che per mesi in tanti hanno citato e pubblicato non è stato nemmeno letto. Nel documento vengono nominati Beppe Grillo e lo scomparso Gianroberto Casaleggio, nel loro ruolo di garanti del Movimento 5 Stelle». Lo scrive, in un post su Facebook, Davide Casaleggio.

TRIBUNALE SBAGLIA NOME, LEGALE DIVENTA MONELLO VAGABONDO Da Venerando Monello a Monello Vagabondo: il curioso nome dell'avvocato che ha intentato la causa per la ineleggibilità di Virginia Raggi trae in inganno il Tribunale di Roma che nel dispositivo di rigetto dell'istanza chiama al pagamento delle spese processuali Monello Vagabondo, confondendo evidentemente il nome del legale che ha presentato ricorso. 

Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Gennaio 2017, 19:00
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