Il Premio Bruni al direttore di Rai Uno Andrea Fabiano, nel congresso nazionale della Giustizia Alternativa di Roma

Il Premio Bruni al direttore di Rai Uno Andrea Fabiano, nel congresso nazionale della Giustizia Alternativa di Roma
ROMA - E’ Andrea Fabiano, il nuovo direttore di Rai1 appena quarantenne, il vincitore del premio alla Memoria di Domenico Bruni, assegnato al giovane manager più promettente nel corso del III° Congresso Nazionale della Giustizia Alternativa proprio sotto le targhe che ricordano l’aventino delle forze politiche dopo l’omicidio Matteotti e la proclamazione della Repubblica nel referendum del 2 giugno 1946, nella prestigiosa sala della Lupa di Montecitorio appena restaurata dopo quattro anni di lavori.

Una brillante carriera che lo ha proiettato ai vertici della prima rete di Stato e che ha convinto Federmanager Roma, coadiuvata da un head hunter internazionale, ad assegnargli il primo premio in una short list di 9 finalisti. Un onore a cui potrebbe accompagnarsi l’onere di contribuire a quel cambio di mentalità più volte auspicato nel corso dei lavori del congresso organizzato dall’Osservatorio ADR sui sistemi di soluzione alternativa delle controversie.
Una trasformazione culturale necessaria al recupero del dialogo e della conciliazione come esorcismo agli eccessi di litigiosità che minano l’intera struttura sociale del paese. “Il premio assegnato vuole promuovere la cultura della mediazione tra i nostri manager” ha dichiarato il nuovo presidente di FederManager Roma Giacomo Gargano, “ciò che conta è pensare al futuro e continuare a lavorare per produrre tutti assieme quella ricchezza di cui il paese necessità. Solo così è possibile arginare le tensioni sociali”.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Dicembre 2016, 16:26
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