Un ostello della gioventù per il Giubileo:
il Campidoglio al lavoro
di Paola Lo Mele
«È una cosa su cui stavamo lavorando già da un mese - spiega l'assessore al Turismo di Roma Giovanna Marinelli -, ora l'accelerazione che la scelta del Giubileo ci impone, ci consentirà sicuramente di procedere sia con delle modifiche di tipo legislativo da parte della Regione, sia mettendo in campo le risorse di cui dispone Roma Capitale».
Valerio Barletta, presidente del municipio XIV (quello che ospita il Santa Maria della Pietà) lo dice chiaramente: l'ostello «è un sogno che coltivo da sempre.
Il Santa Maria della Pietà era l'ex manicomio di Roma che iniziò ad essere svuotato dopo la legge Basaglia - ricorda -. Nel 2000 furono ristrutturati cinque padiglioni con i fondi del Giubileo, ma poi dal 2002 furono lentamente dismessi. Di questi il padiglione 11, che può ospitare 80-100 letti, si presterebbe nell'immediato al ripristino dell'ostello. Gli altri sono stati trasformati in uffici. La mensa si potrebbe allestire in un sesto padiglione, come fatto già 15 anni fa».
I collegamenti? «Per i pellegrini si trova proprio sul tracciato della via Francigena - risponde il minisindaco -. Inoltre è a due passi dalla stazione Monte Mario attraversata dalla ferrovia FL3 che ferma a San Pietro, e con il nodo bus più grande di Roma nord. Nei dintorni ci sono parcheggi enormi e la pista ciclo-pedonale inaugurata lo scorso 14 giugno». Ma da Fdi-An, il deputato Fabio Rampelli avverte: «Non si può parlare di nuove sedi, se non prima aver avviato la riqualificazione della Foresteria Sud» al Foro Italico «e la sua riapertura in occasione del Giubileo indetto da Papa Bergoglio».
«Dopo che Papa Bergoglio ha indetto il Giubileo straordinario, l'ospitalità a bassi costi è entrata nelle zucche dure dei nostri politici – il commento di Italia Nostra -. Finalmente se ne parla!».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Marzo 2015, 09:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA
