Cattivissimo Max, lo show
di Giusti al Foro Italico

Cattivissimo Max, lo show di Giusti al Foro Italico

di Alessandra De Tommasi
Giocando con uno dei suoi personaggi più amati, il perfido Gru del cartoon Cattivissimo Me, Max Giusti ha avuto l'idea per uno show, anzi una «festa», come la chiama lui, per celebrare con una serata unica questo 2016 pieno di successi. Lo spettacolo - presentato ieri - si chiama appunto Cattivissimo Max e non risparmierà nessuno.

Con una formula a prezzi «proletari» il conduttore è pronto a sfoderare sarcasmo e tanta autoironia iniziando il suo viaggio durante il periodo dell'adolescenza. «Si passavano le serate dal cocomeraro - ricorda Giusti - e il grande evento era l'arrivo di melone o macedonia. Durante l'estate uscivo dal mio quartiere, il Trullo, e conoscevo le altre realtà di Roma. Dalla comitiva della Magliana ho imparato l'arte del bluff: alle ragazze dicevano di essere dell'Eur, ma poi venivamo rimbalzati da una discoteca all'altra e finivamo a ballare a Viterbo, in posti in cui vendevano il vino sfuso. E lì di donne non si vedeva neppure l'ombra, c'erano solo vichinghi che accendevano le sigarette con i sassi».

Il comico promette anche ospiti a sorpresa e intermezzi musicali. «La mia idea è d'invitarvi tutti ad una serata divertente, per stare insieme e ritrovarsi, in famiglia. Il Centrale Live del Foro Italico con le gradinate a spioventi sul palco sono un posto stupendo per ritornare all'età d'oro della Capitale. Metterò in scena molti monologhi, tirando in ballo Elton John e Francesco De Gregori, imitando personaggi del quotidiano, tra cui il sacerdote di colore». Lo show punterà soprattutto sull'attualità: «Perché le aiuole di Roma sembrano savane? Chi si è mangiato i soldi della manutenzione? Ecco perché poi divento cattivo, anzi cattivissimo».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Maggio 2016, 10:52
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