I vigili non controllano, a Roma la domenica ecologica è un flop
di Paola Lo Mele
«Al fine di consentire il servizio di controllo da parte della Polizia Locale, connesso alle esigenze di potenziamento della vigilanza per il regolare afflusso di spettatori allo stadio Olimpico per la partita di calcio in programma alle 20,45, è stata disposta la modifica dello stop al traffico», la spiegazione dell’amministrazione comunale. Le misure adottate dal Campidoglio per cercare di abbassare i livelli di inquinanti nell’aria prevedono anche il contenimento delle emissioni degli impianti di riscaldamento e non si fermano qui.
«Le altre date in calendario (per le domeniche ecologiche, ndr) - ha annunciato la sindaca di Roma Virginia Raggi dal sito istituzionale del Comune - sono il 26 febbraio e il 26 marzo 2017. Con le giornate ecologiche vogliamo contenere e prevenire l’inquinamento atmosferico. Sono uno strumento per sensibilizzare i cittadini a contribuire alla diffusione di modelli culturali alternativi, tesi al miglioramento degli stili di vita». La premessa è che la Capitale presenta diverse criticità in termini di qualità dell’aria, soprattutto nel periodo invernale.
Critico il presidente di Legambiente Lazio, Roberto Scacchi, secondo cui «la decisione di spostare l’orario per favorire l’afflusso serale allo stadio Olimpico, ha accorciato ulteriormente l’orario di blocco del traffico. Serve un blocco maggiormente incisivo di dieci ore contro le otto e mezza odierne; peraltro l’interruzione del blocco a metà giornata ha permesso ai motori di invadere comunque le strade». I controlli dei vigili hanno registrato alle 12.30 quota 855 per 151 sanzione elevate e si sono conclusi a fine giornata con 1.621 verifiche e 267 multe.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Gennaio 2017, 09:40
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