Hurts, stasera il duo sinthpop inglese
all'Alcatraz con il live di 'Surrender'

Hurts, stasera il duo sinthpop inglese all'Alcatraz con il live di 'Surrender'

di Massimiliano Leva
A volte basta la parola. In questo caso ne vale una: Manchester. Ossia la città di origine dei The Hurts, in arrivo questa sera all’Alcatraz.

Due ragazzi, giovani, con un passato come disoccupati che in breve sono assurti al ruolo di pop star: dischi bestseller, concerti, premi e stilisti a vestirne l’immagine sempre curata. Si chiamano Adam Anderson e Theo Hutchcraft, i due signori in questione. E proprio perché arrivano da Manchester, città che dagli anni ‘80/’90 ha visto nascere alcuni gruppi tra i più importanti dell’elettronica Made in Uk, anche loro hanno scelto di costruire canzoni intorno a ritornelli con basi di musica elettronica. Pop elettrico, malinconico a tratti, trasognato, divertente.

«“Per noi, all’esordio, era già tanto poter incidere anche un solo disco», hanno dichiarato. E invece ne hanno pubblicati sinora tre. A “Happiness” del 2010 è seguito il secondo “Exile” (2013) e l’ultimo “Surrender”, che presenteranno dal vivo a Milano. «Abbiamo avuto vite non facili - ricordano. – Oggi siamo delle popstar ma non abbiamo dimenticato il nostro passato, in un certo senso i sacrifici e gli sforzi che abbiamo dovuto affrontare. Per questo forse le nostre canzoni suonano in qualche modo sempre un po’ malinconiche, fatte per sognare ma anche per meditare». Poco male. A quanto pare i fan li apprezzano proprio per questo spirito che in qualche modo rispecchia l’incertezza dei tempi. L’ultima volta a Milano, ai Magazzini Generali, fecero un tutto esaurito. Vivamente consigliati anche a questo giro.
Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Febbraio 2016, 09:14
© RIPRODUZIONE RISERVATA