Nuovi guai per il finto insegnante pedofilo:
spunta una violenza a un'altra bimba di 9 anni
di Davide Manlio Ruffolo
Nel frattempo l'uomo, indagato di tentata violenza sessuale, corruzione di minorenni e di violenza sessuale, resterà in carcere. Il tribunale del Riesame ha confermato il suo arresto ritenendolo dotato di una maniacale determinazione a porre in essere violenze nei confronti dei minori e ad ingannare chi sui minori ha la vigilanza. Secondo i giudici, infatti, esisterebbe sia un pericolo di recidiva concreto è assolutamente attuale che di inquinamento probatorio perché potrebbe tentare di porre in essere comportamenti intimidatori nei confronti delle parti offese e dei loro familiari.
Scrivono i giudici, inoltre, che la pericolosità dell'uomo emergerebbe anche dal fatto che, in un episodio, non si è affatto scoraggiato dall'arrivo inaspettato del vice parroco tanto da aver compiuto altri atti sessuali dopo che il prete si era allontanato. Secondo gli investigatori, l'uomo approcciava le giovani vittime, a seconda delle situazioni, fingendosi insegnante di ginnastica o fisioterapista. Poi, carpita la fiducia delle minori, ne abusava all'interno del teatro della parrocchia. In un caso avrebbe raggiunto la ragazzina di 9 anni quando era in compagnia del padre e della sorellina di 5 anni. Spacciandosi per insegnante di ginnastica e dichiarandosi intenzionato a selezionare delle ragazzine per uno spettacolo per una festa parrocchiale, avrebbe convinto il genitore. Poi, condotte le bambine nel teatro annesso alla parrocchia, avrebbe abusato della più grande mentre la sorellina sarebbe rimasta, inerme, a guardare.
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Maggio 2016, 09:26
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