Castello di Santa Severa, porte aperte
per tutta l'estate

Castello di Santa Severa, porte aperte per tutta l'estate
Dal 25 aprile, e per il terzo anno consecutivo, la Regione Lazio ha aperto le porte dello splendido Castello di Santa Severa. Fino al 25 settembre il pubblico potrà visitare questo gioiello ricco di fascino, storia, arte e archeologia che trova le sue origini in epoca etrusca.

Il Castello, col suo suggestivo affaccio sul mare, sorge nell’area sacra della città etrusca di Pyrgi destinata poi a diventare un importante porto commerciale romano. Tracce di epoche successive sono ancora visibili negli scavi portati alla luce sotto il castello vero e proprio che fu eretto nell’XI secolo, insieme al borgo medievale che fu abitato senza interruzioni fino alla tarda antichità.

Restituito al pubblico dopo anni di abbandono dalla Regione Lazio, il sito è ora una méta che merita di essere scoperta e riscoperta, anche grazie ad un progetto multimediale completamente nuovo e suggestivo, realizzato col supporto della società regionale LAZIOcrea, che ne illustra e valorizza il pregio archeologico, storico e artistico.

Il Castello di Santa Severa, che si trova nel territorio del comune di Santa Marinella, già nelle prime giornate di apertura ha fatto registrare oltre 1.300 presenze. Le aree visitabili e la biglietteria del Castello sono, inoltre, completamente coperte dalla rete WI-Fi, aperta e gratuita, che permette la navigazione internet.

I contenuti della visita sono disponibili anche in lingua inglese, francese e spagnola. Gli spazi interni sono funzionali e maggiormente fruibili, anche grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche e all’ottimizzazione dei flussi in entrata e in uscita.  E’ possibile inoltre prenotare la visita al Castello, evitando la fila in biglietteria, grazie al numero verde 800 00 11 33 o per mezzo della piattaforma online (regione.lazio.it/santasevera) pagando direttamente con carta di credito e ricevendo un messaggio email di conferma dell’avvenuto pagamento.

 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Giugno 2016, 14:59
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