Caldo, novembre da record per Roma. Dal 1782
non si registrava una temperatura così

Caldo, novembre da record per Roma. Dal 1782 non si registrava una temperatura così

di Luca Lippera
Notti “roventi”, mattinate da primavera avanzata, giacconi dimenticati sull'attaccapanni. Roma non aveva mai vissuto un Novembre così caldo da quando - era il 1782 e c'era ancora lo Stato Pontificio - sono iniziate le statistiche sui dati meteo. Il mese che si è concluso ieri ha fatto segnare una temperatura media di ben 16,5°, record di sempre per la città in questo periodo, e due giorni fa, sabato, il giorno più caldo delle ultime settimane, il termometro si è spinto addirittura a 23°. A Ostia c'è chi ha fatto il bagno e nei parchi, a Villa Borghese, a Villa Ada, a Villa Pamphili, c'era gente che correva in maglietta e calzoncini come in una giornata di Maggio.



I PRECEDENTI

La media del mese, cioè il “punto di incontro” tra le minime e le massime, dice tutto e fa impressione: nell'ultimo secolo e mezzo, secondo i dati dell'Osservatorio del Collegio Romano, è stata attorno ai 12°. Quest'anno, appunto, si è arivati a quota 16,5°, quattro gradi e mezzo più in alto. Lo strano caldo di Novembre è sulla bocca di tutti. La percezione durante il giorno è stata fortissima e i dati confermano l'eccezionalità del 2014: la media delle temperature massime del mese, rilevate alle due di pomeriggio dalla stazione meteo tra piazza Venezia e la sede della Camera dei Deputati, è stata di 18°, record assoluto negli ultimi centocinquant'anni. Il precedente primato risaliva al 1996, quando ci furono 17,2°.



«CALDO COSTANTE»

«I dati parlano indubbiamente di un novembre insolito - dice la climatologa Franca Mangianti, per decenni responsabile dell'Osservatorio del Collegio Romano - Come al solito non bisogna trarre cocnclusioni affrettate e definitive: un mese e perfino alcuni anni fuori dalle medie non significano automaticamente che sia in corso un cambiamento climatico. Certe cose si possono misurare soltanto nel lunghissimo periodo. Una cosa però si può mettere in evidenza: il caldo a novembre è stato continuativo e costante. Non ci sono stati picchi assoluti. La temperatura è stata alta per moltissimi giorni».



IL PRIMATO ASSOLUTO

La minima media, benché meno “percepita” - di notte il grosso delle persone è a casa - è stata addirittura strabiliante: 12,7°, come se Roma fosse una citta del Medio Oriente. Dal 1782, anno in cui sono iniziate le rilevazioni in modo sistematico, non si era mai visto niente del genere. Si tratta quindi del record assoluto. Anche rispetto agli ultimi anni: il 2002 fu piuttosto caldo, con la media delle minime a 12,5°, ma dall'inizio del secolo la norma è stata quasi sempre al di sotto dei dieci gradi. Il dettaglio delle temperature diurne fa riflettere: per ben dodici giorni la massima è stata superiore a venti gradi e non è mai scesa sotto quota sedici. Ieri e l'altro ieri i picchi sul termometro: rispettivamente 22,5° e 23°.



FREDDO IN VISTA

Da questa sera, stando alle previsioni, l'aria dovrebbe cambiare. Una prima ondata di freddo è attesa anche a Roma entro domani mattina. Le temperature potrebbero scendere di cinque o sei gradi. «Le correnti di scirocco provenienti da sud - aggiunge la climatologa Franca Mangianti - sono in esaurimento. Arriva aria da nord». Il servizio meteo dell'Aeronautica Militare conferma il peggioramento. «Nuovolosità diffusa e termometro in discesa». Ma non si parla ancora di gelo invernale. Dopo un Novembre così, d'altronde, è perfino difficile immaginarlo, perché Roma è sembrata quasi Miami, Florida, palme, sole ed eterna primavera.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Dicembre 2014, 09:04