Bilancio, ok dell'Oref ma con riserva. Ora via al voto in Aula Giulio Cesare
di Paola Lo Mele
«Ovviamente il parere è corredato da alcune raccomandazioni che rappresentano le criticità di cui tutti i romani sono al corrente - ha sottolineato l'assessore al bilancio Andrea Mazzillo -. Si tratta delle passività potenziali che si sono venute a creare in decenni e che questa amministrazione si trova a dover gestire». Ieri pomeriggio Mazzillo ha illustrato ai consiglieri di maggioranza e di opposizione la manovra emendata dalla giunta, forte anche dell'approvazione a fine dicembre di quasi 100 milioni di debiti fuori bilancio: «Vogliamo far ripartire Roma, ha detto. I revisori hanno messo nero su bianco la situazione dei precari equilibri finanziari correnti dell'ente», sottolineando che la giunta Raggi «ha recepito in modo sostanziale i rilievi mossi» precedentemente.
A questo punto, però, il loro parere è corredato di dodici tra prescrizioni, sollecitazioni e raccomandazioni. Tra queste l'Oref «prescrive di proseguire efficacemente nella revisione dei canoni di affitti sia attivi sia passivi» per quanto riguarda i beni del Comune. E rimarca «l'urgenza di razionalizzare il perimetro delle partecipate di Roma Capitale», prescrivendo «che si provveda alla cessione delle partecipazioni e/o allo scioglimento delle società non strettamente necessarie al perseguimento dei fini istituzionali dell'ente».
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Gennaio 2017, 09:51
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