Atac, i filobus acquistati nel 2009 e 'dimenticati': in strada solo oggi
di Paola Lo Mele
Ad inaugurare le new entry su strada ieri è stata la sindaca Virginia Raggi dal deposito di periferia. I nuovi filobus andranno ad incrementare il servizio lungo la filovia che si sviluppa tra Porta Pia e Largo Labia: in particolare lungo la linea 90 express ma anche lungo la 60 express. «Mettiamo finalmente in strada i primi 15 dei 45 filobus che abbiamo trovato inutilizzati. Questi mezzi erano diventati un vero e proprio simbolo degli sprechi e del malaffare: tanto da finire anche al centro di un'inchiesta per tangenti - ha spiegato la sindaca -. A chi ci accusa di non fare niente per Roma rispondiamo con i fatti: potenziamo il trasporto pubblico e lo rendiamo più sostenibile».
Al suo fianco l'assessore alla Mobilità Linda Meleo che ha spiegato: il Campidoglio sta lavorando sia per il completamento del corridoio, Laurentina-Tor Pagnotta (che «presumibilmente sarà completato nei primi mesi del 2018»), sia per quello Eur-Tor de Cenci. Presente alla conferenza stampa l'amministratore unico dell'Atac Manuel Fantasia che, invece, ha annunciato la prossima iniziativa aziendale: il «revamping totale (il rinnovamento, la ristrutturazione, ndr) di 60 bus elettrici». Secondo il suo crono-programma a metà del 2018 il tpl romano sarà potenziato grazie «a un volume complessivo di circa 500 nuovi pullman».
Critici dal Pd, con la consigliera Ilaria Piccolo che ha puntato il dito contro la conferenza stampa della Raggi: «Nessuna accelerazione sul corridoio Laurentina», ma «una messinscena per spostare 15 filobus con garanzia scaduta. Per qualsiasi difetto si dovrà provvedere in proprio con un aggravio di spese di manutenzione». A ribattere a tono il capogruppo M5S Paolo Ferrara: «Il Pd si rende conto che continuiamo a colmare lacune lasciate da loro e inventa ricostruzioni pittoresche».
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Marzo 2017, 08:39
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