Ladro ucciso, Salvini: "Legittima difesa, in piazza il 25 aprile". Rabbia PD

Ladro ucciso, Salvini: "Legittima difesa, in piazza il 25 aprile". Rabbia PD
«In Parlamento ci si occupa di molte cose, la legge sulla legittima difesa è ferma da quattro anni. Ora serve la piazza. Ed è per questo che il 25 aprile saremo in piazza a Verona. Non prendete impegni». Lo ha detto il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, ai microfoni di Radio Padania sia in relazione al caso del ristoratore che ha ucciso un ladro nel Lodigiano, sia riguardo alla sentenza di assoluzione in appello del tabaccaio veneto, anch'egli sotto processo per aver ucciso un malvivente.

SU BOSSI «Mi dispiace che coincidano le analisi di Bossi e di Forza Italia, ma io vado avanti per la mia strada». Matteo Salvini, a Radio Padania, non entra nel merito delle critiche di Umberto Bossi, contrario a una visione nazionale della Lega Nord e preoccupato del fatto che cercando consenso al Sud il Carroccio perda voti. «E sull'euro - ha aggiunto - mi dispiace che Bossi dica le stesse cose di Renzi e di Monti». «Un'alleanza con Forza Italia? - Se ne può parlare in base ai programmi. Ma se Forza Italia è quella che vota il provvedimento salva-banche con il Pd, no».

SU ADOZIONI GAY «Responsabilità civile dei magistrati e rimozione in blocco di questi giudici che fanno le leggi sulla testa degli italiani e del Parlamento», propone Salvini dopo la sentenza che ha confermato le stepchild adotion per una coppia di donne. «Saremo sempre contro la compravendita di bambini, uteri in affitto - ha detto -: siamo sempre rispettosi della sfera sessuale di chiunque, ma questo è inaccettabile».

PD: GIU' LE MANI DAL 25 APRILE «Matteo Salvini e Roberto Maroni insistono sulla campagna leghista a favore delle armi con toni pesanti. Perché incitare la piazza facendo leva sulle paure e sullo scontento è violenza politica. Altro che legittima difesa. A questo loro linguaggio siamo purtroppo abituati: piuttosto lascino stare il 25 aprile, giorno nel quale annunciano una manifestazione a Verona per chiedere che la difesa armata sia sempre considerata legittima. Ecco, sarebbe bene non »sporcare« il giorno in viene celebrata la Liberazione, in nome della quale il Paese si è unito ed è cresciuto. Il giorno della Liberazione non è roba per le volgarità leghiste». Così Walter Verini, capogruppo Pd nella commissione Giustizia della Camera. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Marzo 2017, 16:10
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