Via alla Fashion Week, a Milano arrivano 19 miliardi di fatturato annuo
di Greta Posca
Cifre che parlano chiaro: secondo un’elaborazione della Camera di Commercio, a Milano la moda porta oltre 19 miliardi di fatturato all’anno (1,7 al mese) e in Lombardia 35 miliardi, quasi il doppio. Sono 13mila le imprese di moda a Milano e danno lavoro a 90mila addetti, mentre il in Regione sono 34.500. Fashion realtà vitale per l’economia del Belpaese, ha sottolineato ieri Michele Scannavini, presidente dell’Ice (Agenzia per la promozione all’estero delle imprese italiane), ricordando i 62 miliardi di euro di export, pari al 15% del totale italiano, e i 24 miliardi di saldo commerciale attivo, quasi il 50% di tutto il sistema economico italiano. Anche per questo Governo e Ice hanno deciso di destinare «una parte importante del budget 2017 per la promozione del made in Italy nel mondo proprio alla moda: 34 miliardi, il 17% del totale».
Oltre ai numeri, gli abiti. Lungo sei giorni in passerella e negli show-room si contano 70 sfilate, 88 presentazioni e 37 eventi che fino a lunedì richiameranno più di 25mila persone fra giornalisti e compratori. La città si apre al fashion dal centro alla periferie: Gucci ha sfilato nel suo nuovo hub in via Mecenate, dove un tempo c’era la fabbrica aeronautica Caproni. Passerella nel proprio quartier generale anche per Armani, Prada e Fendi. Periferia industriale, via Watt, per Diesel, mentre Versace sceglie l’atmosfera newyorchese del Gate 17 a Fieramilano. Centralissimi Scognamiglio, Au Jour Le Jour e altri marchi all’Arengario di piazza Duomo. New entry il Museo della Scienza che ospiterà tra gli altri Marras e Vivetta. Si respira arte a Brera con Bottega Veneta, al Piccolo Teatro con Laura Biagiotti e al Pac con Tod’s.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Febbraio 2017, 10:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA
