Ucciso a coltellate a 18 anni sul tram, arrestati due latinos
di Salvatore Garzillo
Gli ultimi due sono Alfredo Ezequiel Ponce Torres detto “Brujo” (lo stregone) e Oswaldo Jairo Martinez Martinez detto “Carnal”, 20 e 21 anni, salvadoregni in Italia da irregolari. Il primo ha precedenti per una rapina commessa 4 mesi fa, il secondo è incensurato. Li hanno catturati in zona Lambrate e a Garbagnate. «Fanno parte di una “cliqua” contigua alla Ms13 - spiega Paolo Lisi, a capo della sezione criminalità straniera della Mobile - i due erano “pare”, cioè sotto osservazione per poter entrare nella gang della Mara Salvatrucha». La Ms13 è una delle bande più violente e potenti a livello mondiale e a Milano sta tentando da anni di avere il predominio. Erano della Ms13, per esempio, i ragazzi che ferirono col machete il capotreno alla stazione di Villapizzone.
Tuttavia, decine di arresti hanno lentamente svuotato la gang di capi e anche semplici soldati, come “Brujo” e “Carnal”. «Sono accusati di omicidio in concorso per aver trascinato fuori dal tram la vittima e averla immobilizzata prima che ricevesse le coltellate - spiega Lorenzo Bucossi, capo della Mobile - il 18enne si è trovato al posto sbagliato nel momento sbagliato, non aveva alcun legame con le gang né con il gruppo che lo ha aggredito». Era la sera del 3 luglio, il tram si ferma tra Porta Lodovica e via Teuliè, scende come una valanga un gruppo di sudamericani che ha iniziato a litigare a bordo. Concitazione, urla, meno di un minuto dopo sull’asfalto resta Dreni, accoltellato alla schiena e al cuore: morirà dopo 11 giorni di coma.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Marzo 2017, 09:10
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