Scala, il calendario è sempre più italiano: imperdibili
il debutto di Salvatores e il ritorno di Muti
Soddisfatto del cartellone, Pereira ha respinto poi le critiche della Regione che come membro del Cda del Teatro aveva votato contro il programma. Troppi titoli e troppi costi secondo Palazzo Lombardia contraria anche all'acquisto di produzioni da teatri stranieri. «Uso le possibilità che la Scala mi dà per fare la stagione più ricca», la replica, ieri, del sovrintendente. Si parte quindi con Puccini e la sua Madama Butterfly nella prima versione, quella meno conosciuta - e all'epoca fischiatissima - del 1904. A dirigerla sarà il maesto Riccardo Chailly che da gennaio diventerà anche direttore musicale del Teatro. Chailly sarà poi sul podio anche per La Gazza Ladra di Rossini, proprio nell'originale collaborazione con Gabriele Salvatores che ne curerà la regia (ed è per lui un debutto). Oltre alla stagione operistica e a quella sinfonica anche una serie di appuntamenti speciali come un Requiem di Mozart per i 225 anni dalla morte del compositore e un concerto per i 150 anni dalla nascita di Arturo Toscanini.Proprio ieri però, mentre veniva presentata la nuova stagione, la Cgil ha proclamato lo stato di agitazione dopo che due sere fa - è la denuncia del sindacato - alcuni problemi con le scenografie durante una rappresentazione hanno messo a rischio la sicurezza di artisti e maestranze del Teatro.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Maggio 2016, 10:01
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