Sanitopoli, lo scandalo è costato
4 milioni di euro ai cittadini lombardi

Sanitopoli, lo scandalo è costato 4 milioni di euro ai cittadini lombardi

di Angela Calzoni
Quattro milioni di euro di beni sequestrati per fare fronte a danno erariale di uguale entità. La Procura della Corte dei Conti della Regione Lombardia ha messo i sigilli a numerosi immobili, conti correnti e altri crediti di funzionari di aziende sanitarie lombarde. La decisione di mettere al sicuro questi beni rientra nel quadro dell'inchiesta sulle cliniche odontoiatriche, anche di ospedali pubblici, gestite dalle società dell'imprenditrice Maria Paola Canegrati. La zarina della sanità lombarda è finita in carcere nell'ambito dell'operazione Smile, condotta dalla Procura di Monza insieme a altre 7 persone, tra cui l'ex consigliere regionale lombardo Fabio Rizzi.

Il leghista, considerato un fedelissimo del governatore Roberto Maroni, era finito in carcere con l'accusa di aver pilotato una serie di gare per la gestione in outsourcing dei servizi odontoiatrici negli ospedali lombardi per favorire l'imprenditrice Canegrati.
Per la Procura della Corte dei Conti, oltre ai reati individuati di corruzione, turbativa d'asta individuati dal pm Manuela Massenz, si sarebbe verificato anche un ingente danno erariale, provocato proprio dalla sistematica violazione della disciplina degli appalti pubblici. Proprio dall'inchiesta della Procura di Monza ha preso le mosse il procedimento parallelo di responsabilità erariale, seguito dal procuratore regionale Antonio Caruso e dai sostituti procuratori Alessandro Napoli e Luigi D'Angelo. Gli inquirenti contabili stanno svolgendo ulteriori accertamenti alla ricerca di eventuali altri danni patrimoniali subìti dall'Erario.

Dall'inchiesta coordinata dal pm di Monza Massenz era emerso che i medici che facevano capo alla Canegrati tendevano a scoraggiare i pazienti a farsi curare dalla sanità pubblica, segnandoli in liste d'attesa interminabili. I malcapitati erano obbligati a curarsi a pagamento. Non solo. In un caso, una paziente che aveva un tumore alla bocca non era stata curata adeguatamente ed era morta.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Giugno 2016, 09:51
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