Sala, un anno da sindaco: "Città solidale e internazionale, attendo il giudizio dei milanesi"

Sala, un anno da sindaco: "Città solidale e internazionale, attendo il giudizio dei milanesi"

di Simona Romanò
Un anno da sindaco, festeggiato su Facebook per parlare con i milanesi. Giuseppe Sala, eletto il 21 giugno 2016, dopo aver battuto al ballottaggio il rivale del centrodestra Stefano Parisi, ha stilato il bilancio dei primi 12 mesi. 
Lo ha fatto in modo informale, con una diretta di mezz'ora sulla pagina Facebook e l'hashtag #unannoinsieme: nel suo ufficio di Palazzo Marino, in camicia bianca e cravatta scura, ha esordito dicendo che «non vuole pagelle, né darsi un voto», come invece ha fatto la sindaca di Roma Virginia Raggi, attribuendosi un 7 e mezzo.

Vuole, invece, «ascoltare il giudizio dei cittadini» e li esorta a criticare se lo ritengono opportuno «con segnalazioni anche in futuro»: «Cari milanesi, dite la vostra». Ha parlato di una Milano «robusta, solidale, internazionale con un progetto di lungo termine». E' trapelata la soddisfazione, perché è stato un anno di grandi sfide, sempre puntando in alto: dall'emergenza migranti da dover gestire alle periferie da riqualificare, che sono l'ossessione positiva di Sala, fino all'iter per portare in città l'Agenzia europea del farmaco, che trasloca da Londra. Senza trascurare la partita per il recupero degli ex Scali Ferroviari che il sindaco vuole chiudere arrivando all'approvazione della delibera in autunno, archiviando così il fallimento dei suoi predecessori: i presupposti ci sono.

Oggi, infatti, sarà firmato l'accordo di programma con Regione e Fs, proprietaria dei 250mila metri quadrati di terreni. Un bilancio a 360 gradi: «Il lavoro è ancora lungo, ma l'impostazione è buona - ha dichiarato - Abbiamo mantenuto la barra dritta. Le difficoltà di bilancio ci sono, ma sul welfare stiamo investendo tanto, 35 milioni di euro». Sala ha fatto anche autocritica: «Sul mondo del digitale la lotta alla burocrazia non è mai finita». Poi, ha rilanciato «la grande attenzione per la sicurezza e il degrado». Infine, ha ricordato la marcia anti-razzismo del 20 maggio con 100mila persone: «L'ho guidata e ne sono fiero», ha commentato.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Giugno 2017, 09:39
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