Milano, meno strisce blu in centro e Area C più rigida: “Occorre disincentivare l'uso dell'auto”

Milano, meno strisce blu in centro e Area C più rigida: “Occorre disincentivare l'uso dell'auto”

di Simona Romanò
Palazzo Marino eliminerà oltre mille parcheggi nella Cerchia dei Navigli dall’Epifania: sarà cancellato un terzo delle esistenti 3651 strisce blu.

A confermare l’operazione, inserita nel più ampio piano che porterà a inasprire Area C da febbraio, è stato ieri, in commissione Trasporti, l’assessore alla Mobilità Marco Granelli: «Toglieremo un po’ di stalli per i prossimi saldi invernali». Sempre più difficile lasciare la macchina in centro. L’alternativa sono gli autosilo, con l’auspicio da parte dell’amministrazione che «siano rivisti i prezzi». I posti depennati diverranno posteggi per moto (circa 6 bolidi ogni posto auto), per biciclette, o per lo scarico-carico. «Ora stiamo facendo il censimento delle strisce blu», ha spiegato Granelli.

Un passaggio preliminare prima di decidere dove intervenire e ovviamente si cercherà di non penalizzare le vie con uffici pubblici e servizi. Ma la mannaia sarà implacabile. «L’obiettivo a lungo termine è di ridurre le auto in circolazione», ha spiegato nei giorni scorsi il sindaco Giuseppe Sala, annunciando le regole più severe di Area C. La delibera con i ritocchi dovrebbe approdare in giunta il 4 novembre, così da poter partire per febbraio. Nessun dietrofront, nonostante la levata di scudi di residenti, centrodestra e commercianti che incontreranno oggi l’assessore. E sarà una riunione incandescente.

Confcommercio chiede «un ripensamento sullo stop all’ingresso in Area C dei veicoli commerciali fra le 8 e le 10, e alle deroghe previste chiede di aggiungere quella per i mezzi che trasportano il fresco, come frutta e ortaggi». Immediata la replica di Granelli: «La verdura arriva alle 7, se è tardi alle 8». Nessuna marcia indietro. La svolta inizia a febbraio, con il primo step che prevede il blocco degli Euro 4 diesel senza filtro antiparticolato (deroga fino a ottobre 2018 per residenti) e il pagamento per i mezzi gpl e metano (finora esonerati). Via libera solamente agli ibridi ed elettrici.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Ottobre 2016, 09:41
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