Milano, ecco la nuova giunta del sindaco Sala: chi entra e chi esce, il vice sarà una donna

Milano, ecco la nuova giunta del sindaco Sala: chi entra e chi esce, il vice sarà una donna
Metà degli assessori provenienti dalla giunta Pisapia e vice sindaco donna: il nuovo sindaco di Milano Beppe Sala ha presentato oggi la sua giunta, composta da 12 nomi.

Della scorsa giunta, sono stati confermati Pierfrancesco Majorino (Politiche Sociali), Cristina Tajani (Lavoro e commercio), Carmela Rozza (Sicurezza), Filippo del Corno (Cultura), Pierfrancesco Maran (Urbanistica) e Marco Granelli (Mobilità).

I nomi nuovi sono quelli del vicesindaco Anna Scavuzzo, che sarà anche assessore all'Educazione, Roberta Guaineri (Turismo, Sport e Tempo libero), Gabriele Rabaiotti (Casa e lavori pubblici), Roberto Tasca (Bilancio e Demanio), la manager di Microsoft Roberta Cocco (Trasformazione digitale e servizi civici). Al radicale Lorenzo Lipparini un nuovo assessorato alla Partecipazione e open data. Sala terrà le deleghe alle partecipate, promozione internazionale e periferie e ha confermato la collaborazione di Gherardo Colombo ed Emma Bonino come consulenti del Comune.

«Io voglio essere il tredicesimo assessore», ha spiegato Giuseppe Sala, presentando la squadra di assessori che lo affiancherà al governo della città. Sala ha tenuto per sé infatti tre deleghe: partecipate, promozione internazionale e periferie. «Voglio lavorare in collaborazione continua con tutta la squadra», ha concluso.

La prima riunione della nuova giunta si terrà «giovedì o venerdì e come avevo promesso sarà al Giambellino», un quartiere periferico della città.
Lo ha spiegato il nuovo sindaco di Milano, Giuseppe Sala, presentando la squadra di assessori. «Non è solo una questione simbolica - ha aggiunto - infatti credo che ascoltare la città sia importante». Tra qualche giorno «sarà convocato anche il primo consiglio comunale - ha continuato - e nei prossimi giorni incontrerò anche» i collaboratori che affiancheranno il sindaco per alcuni temi. Come l'ex pm Gherardo Colombo, che lavorerà per il comitato Trasparenza e Legalità, e Emma Bonino che dovrebbe essere consulente per le questioni internazionali, «perché la Brexit, che non è una buona notizia - ha concluso - può essere una grande opportunità per Milano se agisce in fretta». Oggi non erano presenti gli assessori della squadra, che saranno presentati alla stampa probabilmente mercoledì, dopo la giornata di lutto cittadino indetto per i morti dell'esplosione di via Brioschi.

Ultimo aggiornamento: Domenica 26 Giugno 2016, 16:46
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