Meningite alla Statale di Milano, è allarme portatori sani: "Ci potrebbe essere un untore" -Foto

Meningite alla Statale di Milano, è allarme portatori sani: "Ci potrebbe essere un untore"
MILANO - "La principale fonte di contagio della meningite sono i cosiddetti portatori sani, dall’1 al 10 per cento della popolazione". Ad affermarlo Massimo Andreoni, infettivologo, presidente della Società italiana malattie infettive e tropicali, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera.





"I portatori sani - continua - ospitano il meningococco nella loro gola ma non sviluppano la malattia. Chi viene a contatto con il meningococco può a sua volta diventare un soggetto asintomatico o sviluppare la malattia. La meningite quindi si trasmette non solo da persone malate e comunque solo una minima parte della popolazione che viene in contatto con il batterio si ammala e questo fatto è considerato un evento eccezionale".

Ma chi sono i soggetti più a rischio? "Chi ha deficit immunologici è più predisposto a sviluppare la malattia, ma a parte questa categoria di persone, ad oggi la scienza non ha ancora compreso perché qualcuno sviluppa la malattia e qualcun altro diventa solo portatore sano".

Intanto, saranno tutte vaccinate entro Natale le circa 140 persone che più sono state vicine alle due studentesse della Statale di Milano morte di meningite.

 
 


"È scontato che ci sia un portatore della malattia: tutti i casi derivano dal fatto che l'uomo è portatore, la fonte del contagio è sempre un altro uomo" afferma Giorgio Ciconali, responsabile dell'Igiene Pubblica della Ats Metropolitana, che commenta la possibilità che alla Statale ci sia un portatore sano, dopo la morte per meningite di due studentesse dell'Università. "È curioso - nota il responsabile sanitario - che ci siano stati due casi nello stesso luogo, potrebbero essere due portatori diversi e lo sapremo confrontando i due batteri, se fossero identici è probabile che ci sia un solo portatore, ma prima di arrivare a questa conclusione ci vuole tempo per gli esami".

"STUDENTESSE MORTE PER MENINGOCOCCO TIPO C" Le due studentesse della facoltà di Chimica della Statale di Milano, Alessandra Covezzi e Flavia Roncalli, sono entrambe state uccise dal meningococco di tipo C, il più diffuso in Italia.

È un «piccolo passo avanti», come ha detto Giorgio Ciconali, il responsabile dell'Igiene Pubblica della Ats Metropolitana, commentando i primi esiti della analisi svolte dall'Istituto Superiore di Sanità e arrivati ieri in tarda serata.
Ora si tratta di capire se i batteri della stessa famiglia, sono «gemelli e quindi identici o diversi».

Ultimo aggiornamento: Sabato 3 Dicembre 2016, 14:48
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