Expo, un nuovo nome per il sito:
600 proposte, ma decidono i milanesi
di Elisa Straini
A scegliere il nuovo nome sarà il sondaggio on line lanciato dalla Regione, che ha selezionato questi dieci finalisti sulle oltre seicento proposte raccolte con il concorso di idee delle scorse settimane e premiato domenica scorsa, durante l'evento di riapertura del sito. Non entrano nella top ten - e sono quindi esclusi dal sondaggio - Zigo-zago, Schiscetta, e l'ironico Emmò..., ai quali il governatore Roberto Maroni ha voluto però riservare una speciale menzione simpatia.Concorso a parte, la scelta del nuovo nome, nelle intenzioni di Maroni va di pari passo con l'avvio di un'altra stagione per l'area. «La riapertura del sito - ha detto - non deve essere considerata un'Expo bis, ma l'inizio del futuro». E proprio per questo anche l'Albero della Vita, simbolo del sito, al di là dei costi di gestione e della questione degli sponsor, nell'idea di Maroni non dovrebbe tornare a illuminarsi esattamente come del semestre di Expo. «Ci inventeremo qualcosa di nuovo».
In attesa di una soluzione intanto, è confermato il programma di riapertura al pubblico. A quello del primo maggio, seguirà un altro evento esclusivo, il 25, con la Bocelli and Zanetti Night, ma poi, da fine mese, l'area sarà accessibile a tutti con una delle mostre della XXI Esposizione Internazionale della Triennale. E durante l'estate ci saranno anche maxischermi per Europei di calcio ed Olimpiadi.Un palinsesto - in attesa della riconversione definitiva del sito con il progetto Human Technopole - di cui il governatore rivendica la paternità. «Tanti si prendono i meriti ma se qualcuno ci ha messo risorse questo qualcuno è la Regione, che ha stanziato 50 milioni di euro». Parole rivolte in primis al governo: «Auspico che ora che ha fatto ufficialmente ingrsso in Arexpo, faccia la propria parte», ha detto il governatore.
Ultimo aggiornamento: Martedì 3 Maggio 2016, 09:35
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