Comunali, alle 12 aveva votato a Milano il 15,6%. Sala e Parisi nello stesso seggio e c'è chi arriva in bici

Comunali, alle 12 aveva votato a Milano il 15,6%. Sala e Parisi nello stesso seggio e c'è chi arriva in bici
È del 15,57% l'affluenza alle urne a Milano per l'elezione del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale alle ore 12, secondo i dati diffusi da palazzo Marino. Alle scorse comunali, quando si votava anche di lunedì, l'affluenza era stata del 12,16% alla stessa ora.
 
 

«Fino a ieri sera ero tranquillo ma stamattina sono abbastanza in ansia». Così il candidato sindaco del centrosinistra a Milano, Giuseppe Sala, ha parlato del suo stato d'animo dopo il voto al seggio di via Goito, in Zona 1. Sala è arrivato a votare accompagnato dalla moglie Dorothy De Rubeis. «È la prima volta», da candidato, «ma stamattina mi ha chiamato il mio amico Piero Fassino», il sindaco di Torino, «e mi ha detto che non è perché è la prima volta, ma è sempre una giornata di grande ansia - ha aggiunto -. C'è ansia e anche molta curiosità ma penso che abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare, tutti quelli che hanno lavorato con me non si sono risparmiati. È già un successo arrivare con la coscienza a posto, e noi ce l'abbiamo, dopodiché decideranno i milanesi. Sono fiducioso». I cronisti gli hanno poi chiesto se si è allenato per i 'calci di rigorè, riprendendo il paragone fatto dal premier Matteo Renzi: «più che altro mi sono allenato ai supplementari - ha detto -.
Siamo allenati in generale, ne abbiamo passate tante. Questa è la sfida più importante che ho mai cercato di affrontare». C'è anche «più ansia rispetto all'apertura di Expo, ovviamente allora la situazione era più sotto controllo, dipendeva da me e da chi lavorava con me». Oggi per Sala sarà una «giornata tranquilla - ha concluso - perché stanotte faremo tardi».


Il candidato sindaco del centrodestra a Milano, Stefano Parisi, ha votato questa mattina al seggio di via Goito in zona 1. La stessa sede dove, poco prima, aveva votato lo sfidante del centrosinistra Giuseppe Sala. Parisi è arrivato in compagnia della moglie e delle due figlie. Poco prima era passato di fronte alla sede del seggio in tenuta da ciclista. «Ho fatto 60 chilometri stamattina», ha detto ai giornalisti«. Poi non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione e quando i cronisti gli hanno fatto notare che Sala aveva parlato del suo stato d'animo in questa giornata, lui ha detto: »ha fatto male perché c'è il silenzio elettorale«. Al seggio anche l'ex candidato sindaco, che poi si è ritirato per sostenere la candidatura di Parisi, Corrado Passera: »la democrazia si basa sulla partecipazione, quindi votate, votate - ha detto -. È stata una campagna elettorale in cui è venuta fuori una idea di Milano forte. Abbiamo fatto tanto lavoro quartiere per quartiere«

Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Giugno 2016, 16:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA