Adescava ragazzini fingendosi carabiniere: pensionato in manette

Adescava ragazzini fingendosi carabiniere: pensionato in manette
Adescava ragazzi fingendosi un carabiniere. È stato arrestato per diversi episodi di violenza sessuale ieri mattina nella sua casa di Milano un pensionato 61enne. Nei confronti dell'uomo, è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice Franco Cantù Rainoldi su richiesta del sostituto procuratore Gallo. L'ordinanza è stata emessa per episodi di violenza ripetuti nei confronti di tre ragazzi di età compresa tra i 17 e i 18anni. L'indagine è iniziata nel 2014 quando la polizia ha saputo di un sospetto via vai di ragazzi nella sua casa, ma poi è stata sospesa a causa di un particolare stato di salute dell'indagato. È poi ripresa dopo che i figli del pensionato, contattati da uno dei tre ragazzi abusati, hanno deciso di confessate le violenze che anche loro avevano subito in passato, quando anche loro erano molto giovani.
Le violenze sui figli, denunciate a metà 2015, non sono oggetto dell'attuale ordinanza che ha colpito il pensionato, già noto alle autorità per un patteggiamento risalente al 1991 per atti di libidine violenti nei confronti di un bambino.
Le intercettazioni e le audizioni delle tre persone offese hanno portato alla conferma degli adescamenti e degli abusi. In almeno due casi, l'uomo si sarebbe presentato alle giovani vittime come un carabiniere mostrando uniforme e placche. Proprio in questo il giudice che ha firmato l'ordinanza ha riconosciuto una forma di soggezione e coercizione da parte dell'indagato che, fino a dicembre 2015, ha tentato di riallacciare i rapporti con i tre ragazzi abusati.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Marzo 2016, 15:06
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