Acido, Alex caccia la difesa: la sentenza slitta. I legali: "Siamo sconcertati"
di Angela Calzoni
Il broker, davanti ai giudici della seconda corte d'appello, ha revocato i suoi difensori, Michele Andreano e Alessandra Silvestri, nominando nuovamente l'avvocato Ermanno Gorpia. Il legale, che lo aveva già assistito quasi due anni fa, aveva rinunciato al mandato nel luglio del 2015, nelle fasi iniziali del processo di primo grado, costatogli una condanna a 23 anni.
Nel gennaio 2015 sempre l'avvocato Gorpia, nell'ambito del processo per l'aggressione a Pietro Barbini, aveva depositato il video registrato il 28 dicembre dalla telecamera di un palazzo di via Giulio Carcano che immortala le fasi del blitz. Alex e Martina erano stati arrestati la sera stessa. Il complice Andrea Magnani era stato individuato anche grazie a quelle immagini. Boettcher ha spiegato ai giudici che la decisione di cambiare legale non è solo sua ma anche della mamma, Patrizia Ravasi. Il nuovo difensore, però, ieri non si è presentato in aula perché era impegnato in Cassazione. Così il presidente Grazia Orsini ha nominato un avvocato d'ufficio e ha rinviato il processo al 13 luglio.
Data in cui l'avvocato Gorpia pronuncerà la sua arringa che, da quanto si è saputo, punterà su nuovi elementi emersi nel corso delle indagini difensive soprattutto sull'aggressione a Stefano Savi e sulle responsabilità di Magnani. La revoca del mandato ha suscitato le proteste, in aula e fuori, del precedente difensore, Michele Andreano, che non ha esitato a sottolineare come l'avvocato Gorpia abbia incontrato di nascosto il broker nel carcere e lo abbia convinto a cambiare difensori. Un comportamento che il legale ha definito una grave violazione del codice deontologico e contro il quale ha intenzione di presentare un esposto all'Ordine degli avvocati.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Giugno 2017, 09:56
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