Yara, la madre di Bossetti accusa la moglie e gli abitanti: "Sanno ma non parlano"

Yara, la madre di Bossetti accusa la moglie e gli abitanti: "Sanno ma non parlano"
Alla vigilia del processo d'appello a carico di Massimo Bossetti, la madre Ester Arzuffi lancia un appello «ai giudici per ripetere l'esame del Dna» e un altro «rivolto a quegli abitanti di via Rampinelli che sanno chi ha rapito Yara e non hanno mai parlato». Ma lancia anche un'accusa alla moglie del figlio, Marita Comi: «Non mi ha mai creduto, sin dall'inizio, dalla prima sera quando mi ha additata: mi dica la verità, mi dica la verità».

L'intervista alla donna andrà in onda stasera su Telelombardia nella trasmissione Iceberg. Stando alle indagini che portarono ad isolare l'ormai famosa traccia genetica di 'Ignoto 1' poi attribuita a Bossetti, il carpentiere di Mapello è figlio illegittimo dell'autista di bus Giuseppe Guerinoni che avrebbe avuto una relazione con Arzuffi. La donna, però, ha sempre negato e in una recente intervista ha sostenuto che un medico le avrebbe praticato una fecondazione assistita, «inconsapevole io, inconsapevole mio marito, perché né a me né a mio marito nessuno ha detto niente».

La moglie di Bossetti Marita Comi, dal canto suo, ha detto in un'altra intervista che non crede alla suocera. «Lei rimarrà sempre della sua idea, ma la rispetto, non la condivo, ma la rispetto», ha spiegato Arzuffi a Telelombardia. E ancora: «Io sapevo che mio marito doveva morire, mio figlio in carcere, io massacrata da tutti i mass media, massacrata alla grande, me ne han dette di tutti i colori. Con che faccia lei esce? Son stata tre mesi senza uscire».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Giugno 2017, 14:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA