Terremoto, polemica funerali a Rieti, Renzi: "Si terranno ad Amatrice, è giusto".
Le vittime sono 292

Video
«Ho parlato con Renzi, non ci sarà nessuna cerimonia a Rieti ma i funerali si faranno ad Amatrice domani alle 18». Lo ha detto il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi ai cittadini che si erano radunati davanti al Comitato operativo comunale per protestare contro la decisione della Prefettura di Rieti. A conferma, arriva anche il tweet del presidente del Consiglio. 
 
SALME DA RIETI AD AMATRICE. Sarebbe imminente il trasferimento ad Amatrice di 78 salme delle vittime del sisma di Amatrice e Accumoli. Le salme erano già state portate dai due paesi a Rieti proprio per le esequie che in un primo momento avrebbero dovuto svolgersi all'aeroporto Ciuffelli di Rieti. Altre 74 salme sono state già riconsegnate alle famiglie che hanno richiesto il nulla osta di sepoltura e la possibilità di celebrare funzioni religiose private.

Intanto il numero delle vittime del terremoto sale a 292.

RENZI: "RICOSTRUIRE SUBITO CON TRASPARENZA" «C’è una ricostruzione da coordinare nel modo più saggio e più rapido. Giusto fare in fretta, ma ancora più giusto fare bene e soprattutto con il coinvolgimento delle popolazioni interessate. La ricostruzione dovrà avvenire nel modo più trasparente con l’aiuto di strutture che abbiamo voluto con forza come l’Autorità Anti Corruzione ma anche con la massima trasparenza online. Ogni centesimo di aiuti sarà verificabile», scrive, nella e-news, il premier Matteo Renzi. Poi al TG1 il premier ha aggiunto: "In settimana sarà nominato il commissario per la ricostruzione che sarà unico". "Sciacallo ancora di più chi ruba sugli appalti pubblici". 

ACCUMOLI, SUOLO SPOSTATO DI 16 CENTIMETRI. Nella zona di Accumoli il suolo si è spostato lateralmente di 16 centimetri. Lo indicano i dati dei satelliti Sentinel 1A e Sentinel 1B, che fanno parte del programma Copernicus dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), analizzati dall'Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell'Ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). Il nuovo movimento osservato dai satelliti si somma all'abbassamento del suolo di 20 centimetri, rilevato ieri nella stessa aerea colpita dal terremoto del 24 agosto. 




«Noi a Rieti non ci veniamo, ridateci i nostri morti. Nella tendopoli allestita al campo di Amatrice era scoppiata la polemica dopo la decisione della Prefettura di Rieti di far svolgere i funerali all'aeroporto militare e non, come deciso in un primo momento, ad Amatrice. «Deve venire Rieti da noi, non andare noi da loro», ha detto un anziano signore ai funzionari del dipartimento di P.Civile. «Una decisione dolorosa anche per noi», hanno detto alla gente. «Io a Rieti non vado - ha aggiunto Don Fabio- celebrerò qui, a Rieti non dobbiamo andare».

RICOSTRUZIONE TRASPARENTE «C'è una ricostruzione da coordinare nel modo più saggio e più rapido. Giusto fare in fretta, ma ancora più giusto fare bene e soprattutto con il coinvolgimento delle popolazioni interessate. La ricostruzione dovrà avvenire nel modo più trasparente con l'aiuto di strutture che abbiamo voluto con forza come l'Autorità Anti Corruzione ma anche con la massima trasparenza online. Ogni centesimo di aiuti sarà verificabile». Lo scrive, nella e-news, il premier Matteo Renzi. «Ogni centesimo di aiuti sarà verificabile a cominciare da quelli inviati via sms dagli italiani al numero della protezione civile (Sms al numero 45500, ancora attivo per chi vuole dare una mano). Ma soprattutto dovremo tenere viva la presenza delle comunità sul territorio.

RICOSTRUZIONE IN TRE FASI I luoghi hanno un'anima, non sono semplicemente dei borghi da cartolina», scrive il premier nella sua enews che divide la reazione al sisma dell'Italia centrale in tre fasi: «L'emergenza, la ricostruzione, la prevenzione.
Tre fasi diverse, tre cantieri diversi, tre responsabilità diverse. Ma l'impegno comune di far vedere il volto migliore dell'Italia. Lo dobbiamo a chi è stato ucciso dal terremoto e ai loro cari. Lo dobbiamo ai superstiti che hanno il diritto di tornare a vivere. Lo dobbiamo ai nostri figli perché l'immenso patrimonio italiano non è nostro. Non ce lo hanno dato in eredità i nostri genitori, ma ci è consegnato in prestito per i nostri figli. Dobbiamo essere all'altezza di questa responsabilità».


LO SCIAME SISMICO Lo sciame sismico, pur mantenendosi su magnitudo meno elevate, prosegue ininterrottamente nel Centro Italia. Ancora eventi sismici nell'area colpita dal terremoto di magnitudo 6.0 avvenuto alle ore 3,36 italiane del 24 agosto. La scossa più forte si è registrata questa mattina alle 8,20 con un sisma di magnitudo 3.6 nella provincia di Rieti a pochi chilometri da Accumoli.

A partire dalle 18.00 di ieri sera la rete sismica nazionale dell'Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia (Ingv) ha registrato 3 eventi di magnitudo superiore a 3, di cui 2 nella provincia di Rieti e 1 in quella di Ascoli Piceno. A partire dal sisma di magnitudo 6.0 del 24 agosto sono stati registrati complessivamente 2280 eventi: 125 i terremoti di magnitudo compresa tra 3.0 e 4.0, 12 quelli di magnitudo compresa tra 4.0 e 5.0 ed uno di magnitudo maggiore di 5.0 (quello di magnitudo 5.4 avvenuto il 24 agosto con alle 04:33 nella zona di Norcia (PG)).

RECUPERATI CORPI DALL'HOTEL ROMA I vigili del fuoco, dopo tre giorni di lavoro ininterrotto, hanno recuperato poco dopo la mezzanotte di domenica uno dei tre corpi ancora sepolti dalla macerie dell'Hotel Roma di Amatrice. Si tratta di una donna che si trovava in una stanza al primo piano dell'albergo e che, dopo il crollo, era finita sepolta sotto oltre 4 metri di macerie. I vigili del fuoco, dopo aver rimosso e tagliato le travi che impedivano il passaggio, sono riusciti ad estrarla poco fa. Sotto le macerie dell'hotel Roma ci sono sicuramente altri due corpi che sono stati già individuati.

Via dalle tende prima possibile e non oltre un mese. Poi, nel giro di 3-4 mesi, casette di legno in attesa che i borghi vengano ricostruiti. È intanto l'input del governo per dare una sistemazione adeguata agli sfollati e passare poi alla ricostruzione, a capo della quale sarà messo come commissario l'ex governatore dell'Emilia Vasco Errani. Renzi ha consultato ieri a Genova Renzo Piano. A Rieti la procura ipotizza il reato di disastro colposo.




 
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Agosto 2016, 10:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA