Supera il test "troppo complesso" ma non viene assunta. Ora chiede il risarcimento dei danni

Nello scorso aprile la sua vicenda aveva destato clamore, sollecitando anche l'intervento del ministro Marianna Madia. Una donna di 39 anni, candidata al concorso per coadiutore amministrativo di categoria B per il Dipartimento di prevenzione veterinaria dell'Ats (ex Asl) di Pavia, è l'unica a superare la selezione. Ma l'Ats decide di annullare la prova, perché il test è risultato «troppo complesso».

A distanza di sei mesi da quel concorso annullato, la donna ha deciso di fare causa all'Azienda sanitaria territoriale: a darne notizia è oggi il quotidiano «La Provincia pavese». Tramite il suo legale, la candidata ha avviato una causa civile contro l'Ats, chiedendo il posto e gli stipendi non pagati nei mesi scorsi per la mancata assunzione.

Nella delibera con la quale l'Ats aveva annullato la prova, era anche stabilito che si dovesse svolgere un nuovo concorso: per ora, però, la procedura è sospesa, in attesa del pronunciamento del Tribunale di Pavia sulla causa avviata dalla candidata, risultata inutilmente vincitrice.

---

Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Ottobre 2016, 21:11