Si finge principe del Montenegro e truffa vip e politici, ricercato 57enne torinese. La replica: "Tutto falso, non è un impostore, tantomeno falsario"

Si finge principe del Montenegro e truffa vip e politici, ricercato 57enne torinese. La replica: "Tutto falso, non è un impostore, tantomeno falsario"
Un falso profilo social, un sito e dei documenti, anche questi falsi. Tutto ciò è bastato a un uomo per mettere in piedi una vera e propria truffa ai danni di alcuni vip. Un 57enne di Torino è riuscito a spacciarsi per il principe Stefan Cernetic reale di Montenegro e Macedonia riuscendo ad ottenere un soggiorno gratuito in un relais extralusso a Fasano dal 25 al 31 luglio 2016.

L'uomo è riuscito  ad ingannare non solo vip, ma anche prelati e sindaci, tutti convinti che si trattasse del principe impersona, quando invece era solo un sosia furbetto. Ad aiutarlo il suo fedela accompagnatore un 63enne di Quindici (Avellino) con molti precedenti per truffa che si spacciava per l'ambasciatore italiano in Macedonia. La coppia è stata denunciata, come riporta anche la Repubblica.it.

Tra le vittime Emilio Romani, il sindaco di Monopoli, immortalato in fascia tricolore durante la cerimonia di ricevimento del finto principe, ma anche Pamela Anderson e con loro molti altri. Le indagini che hanno portato alla scoperta della truffa sono iniziate nell'agosto 2016, quando il relais, presentando il conto all'ambasciata macedone in Italia si è sentito dare un rifiuto. Da qui sono emersi documenti falsi, timbri, siti, profili social e le autorità adesso sono alla ricerca dei due truffatori.

LA REPLICA L' avvocato Francesca Occhiuzzi, in qualità di legale di fiducia di SAIR Principe di Montenegro e Macedonia STEFAN CERNETIC, però precisa: "Il Principe Stefan Cernetic no è un truffatore nè un impostore nè tantomeno un falsario. Il suddetto è Principe per dinastia come facilmente dimostrabile dalla copiosa documentazione storica-giuridica in suo possesso che rimane a disposizione della Magistratura,la quale sicuramente farà piena luce sui fatti. È falsa e destituita di ogni fondamento tutta la vicenda inerente ai fatti di Fasano per come apparsa sui giornali.
Il Principe è stato invitato da un imprenditore del luogo, mettendo peraltro a disposizione la struttura, con la finalità di partecipare ad una serie di eventi organizzati dallo stesso imprenditore e per i quali è stato chiesto allo stesso principe di recarvisi in compagnia di persone di una certa notorietà. Tanto è che nessuna ricevuta fiscale è stata mai rilasciata a nome di Cernetic. Pertanto se di truffa si tratta, la vittima non può che essere il Principe che, sebbene abbia svolto il proprio lavoro di pubbliche relazioni, non ha percepito nessun compenso.  A carico di Cernetic non grava alcun precedente penale, così come nei riguardi dell'ambasciatore. Il sopra citato essendo in possesso di passaporti regolarmente rilasciati e registrati, riconosciuti da molti paesi non ha mai falsificato alcunché (tantomeno documentazioni). Il Principe rilascia solo attestati araldici nella qualità di G. M. del suo ordine e gli stessi titoli non hanno valore pubblico, bensì afferiscono solo ed esclusivamente ai ruoli interni del suo Casato Reale. Preciso ancora che il principe Stefan Cernetic nulla ha a che vedere con la Repubblica di Montenegro e non ha mai agito per essa. È Principe di Montenegro e Macedonia e vive tra Belgrado Torino e Montecarlo. Cernetic ritiene poi doveroso far chiarezza sulla posizione del suo Ambasciatore, asserendo come vero che sia stato insignito di tale titolo ma sempre in riferimento al suo Ordine, per il quale può rilasciare qualunque onorificenza. Si rammenta che, oltretutto, l'Ambasciatore svolge il suo compito a titolo completamente gratuito e, addirittura, all’epoca dei fatti di Fasano,non ha partecipato a nessuno evento pubblico ma ha preso parte ad una sola cena con gli amici ed il Principe". 

Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Giugno 2017, 19:08
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