A scuola senza velo, la mamma la riempie di botte: allontanata da casa

A scuola senza velo, la mamma la sorprende e la riempie di botte
UDINE - Picchiata dalla mamma perché non porta il velo islamico: una ragazzina di origini nordafricane, studentessa in un istituto superiore di Udine, è stata allontanata d'urgenza da casa dalla Polizia di Stato dopo le percosse. La Polizia, insieme ai Servizi sociali del Comune, l'ha collocata in una struttura protetta. La minore è stata prima accompagnata in Pronto soccorso, dove le sono state riscontrate una ferita al labbro e delle contusioni guaribili in tre giorni.

Secondo la ricostruzione resa nota oggi dalla Polizia, nei giorni scorsi la madre della giovane si è recata a scuola della figlia prima del termine delle lezioni e l'ha sorpresa senza velo. Ha quindi preteso di farla uscire in anticipo e portarla subito a casa, dove l'ha poi percossa. È stata la ragazzina, la mattina seguente, a confidare ai professori le botte subite per non aver indossato il velo. La giovane - riferiscono gli investigatori - era particolarmente terrorizzata dall'imminente rientro del padre a Udine, assente da qualche giorno per motivi di lavoro. La scuola ha informato del fatto la Polizia.

APERTO FASCICOLO IN PROCURA A UDINE La Procura della repubblica di Udine ha aperto un fascicolo a carico della mamma della giovane studentessa nordafricana picchiata perché non portava il velo a scuola e allontanata d'urgenza da casa.
L'ipotesi al momento formulata è quella di abuso dei mezzi di correzione. «Il fascicolo è stato affidato al pm di turno Elena Torresin - conferma il Procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo - che disporrà i primi atti urgenti, tra cui l'audizione in forma protetta della minore. Quello che ci sta a cuore in questo momento è che resti in una struttura protetta». La magistratura intende tuttavia verificare la vicenda a tutto campo, anche con riferimento agli altri membri della famiglia.

Ultimo aggiornamento: Sabato 3 Dicembre 2016, 15:01
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