Napoli città di carta
a rischio nove palazzi su dieci
di Luigi Roano
L’ultima fotografia disponibile degli edifici presenti in città è quella del censimento del 2001 ed è la foto che inquadra come la mancata prevenzione è il principale dei rischi a cui sono esposti i napoletani. È il rischio prodotto dalla mala politica e dalla cattiva amministrazione. Si diceva della fotografia: in città ci sono complessivamente 38.868, di questi 34.206 sono destinati esclusivamente a uso abitativo, solo 19.437 sono considerati in ottimo o buono stato di conservazione, vale a dire appena il 56%. Giova sottolineare che il parametro utilizzato nel censimento non tiene conto del rischio sismico. Si arriva ai nove edifici su dieci che non sono a norma analizzando un altro dato: il 25% degli edifici, vale a dire 9692 è stato costruito prima del 1919 e l’11,95%, 4633, è stato costruito dopo il 1982. L’ultima revisione delle norme antisismiche a cui sono assoggettate gli edifici risale a dopo la tragedia del crollo della scuola di San Giuliano di Puglia e siamo nel 2012. Basta fare un po’ di conti e si capisce perché il 90 per cento degli edifici adibiti a uso abitazione è a rischio costante di crollo in caso di sisma, e il cento per cento dei palazzi napoletani sono privi della cosiddetta «carta di identità» dove si dovrebbero scrivere i dati delle revisioni e consolidamenti degli stabili. Non c’è la «carta di identità» perché semplicemente non c’è manutenzione e dunque prevenzione. Cosa sta facendo Palazzo San Giacomo per mettere in sicurezza la città? Da quello che trapela si sta cercando con non pochi affanni e tanta buona volontà di stipulare un protocollo con l’ordine degli ingegneri e affidare a loro la redazione della mappa del rischio dei palazzi. I fondi per il progetto Sirena che sta per ripartire, dovrebbero costituire una buona opportunità anche per svegliare i proprietari degli edifici e delle case troppo pigri nell’affrontare una problematica che può concretizzarsi senza nessun preavviso. Sarà la volta buona?
Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Agosto 2016, 14:34
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