«Io l'ho sempre vissuta naturalmente, senza problemi, lo sanno tutti ma io non ho mai fatto outing?», ha raccontato l'atleta di Firenze, appena arrivata a Casa Italia, dopo la dedica alla sua compagna di vita, accomunata nelle parole del dopo gara a tutti i suoi affetti, dalla famiglia all'allenatore. «Cosa ha detto di strano Rachele? Solo che era per me, senza aggiungere altro: è questo che mi piace di lei, lei è diretta, spontanea, naturale», ha detto Diletta, i capelli rasta e un piercing, un'attività di crowfunding per onlus che lavorano anche in Brasile.
Oggi ha seguito la gara di fondo dalla spiaggia di Copacabana, e stasera ha partecipato alla festa per Rachele. Come tutta la famiglia. «Per un genitore - ha detto anche Bruna, madre di Rachele - l'importante è la felicità di un figlio, qualsiasi strada penda. Alle volte, l'ipocrisia è un'arma per proteggersi, sei costretto a non dire. Ma noi abbiamo sempre amato tutti e tre i nostri figli. L'unica cosa che ci ha fatto male è vedere partire Rachele per Roma». «Indubbiamente - ha concluso l'azzurra argento nel nuoto di fondo - ci sono persone che hanno ancora dei pregiudizi, ma io vivo serena e tranquilla senza pensare a questo: vivo per me stessa, per la mia passione per il nuoto e per le persone che mi vogliono bene».
Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Agosto 2016, 17:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA