Raid a Napoli, sventagliata di mitra contro la caserma dei carabinieri

Raid a Napoli: sventagliata di mitra contro caserma dei carabinieri
Nella notte più di quaranta colpi di mitra sono stati sparati contro una caserma dei militari. Secondo quanto si apprende, ad agire sarebbe stato un commando di quattro persone: «Ragazzi molto giovani». Le indagini sono in corso. Il raid è avvenuto contro la stazione dei carabinieri di Secondigliano a Napoli.
 


Il generale Antonio De Vita, comandante provinciale dell'Arma, afferma: «Non ci facciamo intimidire. L'azione di questa notte dimostra che la presenza dell'Arma sul territorio è incisiva e che le continue martellanti operazioni di polizia giudiziaria danno fortemente fastidio e continueranno in maniera sempre più marcata». È il comandante a rivelare che, «con molta probabilità, a sparare sono stati ragazzi molto giovani, ai quali dico - aggiunge De Vita -: deponete le armi, la vita non è un videogioco o uno slogan sui social».


L'attacco è peraltro avvenuto a distanza di due giorni da un altro agguato armato messo a segno nel quartiere.
In pieno giorno un gruppo di malviventi ha sparato contro un furgone portavalori e ferito una guardia giurata (link), per poi fuggire con il bottino tra la folla terrorizzata. Numerosi i colpi di fucile e pistola esplosi anche durante l'inseguimento.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Aprile 2016, 09:05
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