"Ho difeso una coppia dal lavavetri ubriaco, lui mi ha colpito con una mazza"

"Ho difeso una coppia dal lavavetri ubriaco, lui mi ha colpito con una mazza"
L'aggressione è avvenuta ieri sera alle 22, in piazza Sannazaro a Napoli. Al semaforo. Nel mirino, un ragazzo di 24 anni, «reo» di aver difeso una coppia di automobilisti. Picchiato da un immigrato, fuggito subito dopo e adesso ricercato dai carabinieri che hanno raccolto la denuncia della vittima. La descrizione è accurata: un immigrato, alto un metro e 70, magro, barba e capelli lunghi neri fino al collo, vestito di nero. «Ubriaco, si è avvicinato a un'auto di colore grigia. E ha iniziato a molestare conducente e passeggero, pretendendo di pulire il vetro della vettura. Ha persino infilato il braccio nell'abitacolo, attraverso il finestrino semiaperto. A quel punto, senza scendere dalla mia moto, sono intervenuto: gli ho detto più volte di smetterla. In un primo momento ha finto di calmarsi, ma poi mi ha colpito con la mazza usata per lavare i vetri, ferro e gomma, al lato destro del collo, con violenza. Come per uccidermi, tant'è che ha forato il cuscinetto imbottito del casco integrale che fortunatamente indossavo».

Ferito al collo, il ragazzo racconta di essere stato colpito un'altra volta, fino a cadere per terra. A bloccare l'aggressore è intervenuto, per primo, un altro lavavetri. Poi è arrivata una volante della polizia ed è stato allertato il 118. «Papà mi ha accompagnato al pronto soccorso del Fatebenefratelli. Lì medico mi ha detto che sono stato fortunato, perché il taglio è qualche centimetro dalla guiugulare: se l'avesse centrata sarei morto dissanguato». Prognosi di 10 giorni. 
 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Maggio 2017, 10:26
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